GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] detta da Monsignore Illustrissimo" (Mantova, Arch. del Capitolo della cattedrale). Benché ac missa defunctorum, op. 15 (a 5 voci), 1604; Letanie che si cantano nella S. Casa di Loreto,… a tre-otto, et 12 voci, op. 14, 1605; Salmi a quattro voci ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] . Il 25 ag. 1511 fu incaricato di realizzare per la casa di Giovanni degli Alessandri a Firenze una serie di tavole di tema di monsignor Cesare Ferrero del 2 maggio 1568 (Barbero, 1975, p. 76). Il dipinto fu giudicato emblematico della migliore ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] concessi dalla S. Sede alla casa Savoia, riproponendo l'istituto della placitazione con cui il duca di . P. Frutaz, La visita apostolica di monsignor G. F. Bonomi alla diocesi di Aostanel 1576, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII (1958), pp ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] , cardinale Mariano Rampolla del Tindaro, che gli affiancò monsignor Pietro Crostarosa. I lavori, preceduti come di consueto ), smantellato in occasione della costruzione della sala Nervi.
Tra i principali, i lavori nella casa cosiddetta di Martino V ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] , ritornando poi a Bologna nella casa paterna, essendo frattanto morto nel 1768 della nuova parrocchia di S. Bartolomeo.
Dal 1792 egli cominciò a scrivere tutti i documenti e le lettere pastorali che da allora videro la luce sotto il nome di monsignor ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] 3 maggio 1691 il B. compì insieme con monsignor Ciampini, che stava trasformando la sua casa in un museo di antichità e aveva da 1912, n. 8205); e le prime due linee (in latino) dell'altra iscrizione già nota da alcuni anni a F. Suarez, anche nelle ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] e Passeri, scrive che nel 1622 il G. ospitò nella sua casa romana lo scultore G. Finelli, procurandogli una commissione in S. in suo favore di monsignor Spada e a un prestito del principe Pamphili (Eimer, 1970, I, p. 289). Della vicenda lunga e ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] altro ritratto fra i più intensi eseguiti dal M., quello di Monsignor Pompeo Compagnoni, vescovo di Osimo e Cingoli tra il 1740 nella parrocchia di S. Leonardo a una casa in affitto di proprietà dell'orfanotrofio femminile di Fano, situata nella ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] personaggi in un rapporto di piena fedeltà alla casa reale (Origini e vicende dello stemma sabaudo, II, pp. 275-328; monsignor Giovanni Corboli Bussi (Torino 1910). Alla morte di Carutti di Cantogno, nel 1909, il M. gli subentrò nella direzione della ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] a casa a Carfon dove vivevano la madre e due sorelle e riprese in mano il governo dei modesti affari della famiglia. quando compose un capitolo (pubblicato a sua insaputa) per monsignor Sebastiano Alcaini eletto nel 1785 vescovo di Belluno ("...devo ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...