BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] e come facesse amazzare uno del Regno che allogiava in casa sua per torgli i denari che haveva".
Il B voluntà e parer di mons. di Silva, et riquedere detto Monsignor che debba far fede a S. M.tà della verità, ..., e se ne doglia con re di tute queste ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] soltanto il testo del Salterio, stampato a Genova, nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro 96a-99b; G.B. Spotorno [Accademico Labronico], Della Bibbia poliglotta di monsignor A. G.: ragionamento, Bologna 1818; R.A ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , fu affittata per 200 scudi all'anno la casa di monsignor Vestri, segretario dei brevi, presso la chiesa di S. Andrea della Valle. Clemente VIII appoggiò anche finanziariamente l'iniziativa delle scuole, ma non concesse la richiesta approvazione ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] il Melso vennero gettati nelle carceri dell'Inquisizione, donde uscirono il B. il 27 febbraio (per esser custodito nella casa di Ignazio di Loyola) e il la visita apostolica, che fu poi svolta da monsignor Ludovico Marini tra l'ottobre e il novembre ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 'inizio del 1772, avendolo come vicino di stanza in una casa di piazza di Spagna.
L'avventuriero veneziano lo descrive non La religione vendicata e difesa colle armi stesse dell'incredulità di monsignor Le Franc de Pompignan e l'Istruzione del clero ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] il salotto di casa Galiani ed ebbe allievi monsignor S. Ventimiglia, che egli stesso propose a Benedetto XIV per i vescovadi di Monreale (1754) e Catania (1757). A differenza che ad Altamura, a Palermo il C. poté affrontare il ripristino della ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Bartolomeo De Felice; informazioni pervenivano dagli agenti di casa Caetani in Napoli, o dai librai di Roma, gli scritti del C., ad eccezione dell'Elogiostorico di Carlo III)delle Opere diverse e postume di monsignor O. C.Non aggiungono molto ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] giugno 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu ospite in casa di Pompeo Neri, grazie all'intervento del conte B. Cristiani e di egli critica perciò l'eccessiva intransigenza dell'arcivescovo di Parigi, monsignor de Beaumont, che ha provocato la ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] , annota che "Mons. Arcivescovo dichiarò suo Vicario Generale Monsignor Andrea Lucchese e Averna, dei principi di Campofranco, nato testamento anche i terreni per costruire una casa e l'uso dell'adiacente chiesa dell'Itria.
Il L. aveva suddiviso per ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] quindi destinata alla clausura perpetua nella S. Casadell'Incurabile. Soltanto in punto di morte, il membro della Congregazione dei confessori e degli ordinandi per la città di Napoli collaborando con monsignor Sersale, allora vicario generale della ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...