ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] 1570, abbandonato l'insegnamento, l'A. si trasferì in casa del conte Madruzzi di Challant, come precettore e medico, rimanendovi della predicazione e dell'insegnamento della teologia ai giovani studenti dell'Oratorio, mentre monsignor Girolamo della ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] d'Europa di produzione e di diffusione della stampa incisa. Giuseppe Wagner lo ospitò nella sua casa e gli diede subito lavoro nella sua Nel 1760 monsignor Bottari lo chiamava a Roma per assicurarsi la sua collaborazione nella edizione delle Vite del ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] assidua frequentazione del vescovo di Tricarico, monsignor Raffaello delle Nocche, i cui insegnamenti incisero paese. In quello stesso anno si trasferì con la famiglia in una casa nei pressi di Potenza e il 31 ottobre del 1951 dette alla luce ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] , ma si dubitava del suo cervello e della sua pazienza.
Prima di prendere servizio a punto di uscire, venne mostrato a monsignor Giusto Fontanini, professore alla Sapienza, del D.: un giorno, tornando a casa dall'università scoprì che la moglie era ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] però strada facendo alla S. Casa di Loreto, dove fu accolto dal governatore monsignor Pietro Martire Merlini, che era stato Turchi nel giorno di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa dello Spirito Santo, la cui dottrina era uno dei maggiori ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] rifatto poi in italiano, togliendone la dedica al possessore della medaglia, monsignor A. Gervasio (Napoli, Tramater, 1826). Più ambizioso "casa del Fauno", l'A. fu il primo a darne esatta, immediata notizia. Nel '32 segretario perpetuo della Reale ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] sotto la guida dello zio monsignor Nicola Casoni. Conseguì poi la laurea in utroque iure, presso l'Archiginnasio della Sapienza, il 2 e Cerimoniale, e di protettore e visitatore apostolico della chiesa e casa degli orfani di S. Maria in Aquiro è del ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] .Nel 1730 il F. fu costretto da monsignor Ottoboni (Minotti), vescovo di Padova, a riprendersi curiosità suscitata da tale raccolta, sì da rendere la casadell'abate meta ambita delle visite di illustri personaggi, italiani e stranieri, alla città ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] frequentare, grazie alla benevolenza e agli aiuti economici dell'antigesuita monsignor F. Cattani, il collegio del seminario, da pubblici impieghi. Le riunioni della società segreta costituita nel '46 continuarono nella sua casa fino a quando nel ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] che la invitavano pretestuosamente a non compromettere monsignor G. Radini Tedeschi e il cardinale a Milano il 16 febbr. 1966.
Fonti e Bibl.: Loreto, Arch. della S. Casa, Archivio Coari; P. Gaiotti De Biase, Le origini del movim. cattolico femminile ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...