BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] Oratione recitata a nome della città di Turino nella intrata del rev. etill. monsignor Hieronimo Della Rovere arcivescovo di detta città trattato della Santissima Sindone detta volgarmente S. Sudario pretiosissima reliquia dellacasa serenissima ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di cui fecero parte il principe Zdzisław Lubomirski, monsignor Kakowski, arcivescovo di Varsavia, e Giuseppe Ostrowski. Con sposa, sempre accompagnata dalla compagnia nuziale, si trasferisce nella casadello sposo con tutta la sua dote e vi è accolta ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in relazione con l'Etiopia e il 15 gennaio 1857 monsignor Massaia veniva incaricato di negoziare un trattato col "principe più quando abbia celebrata la festa della virilità, si sia ammogliato e, uscito dalla casa patema, abbia dimora propria: ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] teologici senza risiedere in seminario, ma a casa propria, frequentando solo le lezioni o addirittura presentandosi della dottrina cristiana, le cui fonti ispiratrici erano due testi settecenteschi, uno opera del vescovo di Mondovì, monsignor A ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ( a monsignor Albergati( in ragguaglio d'una pittura fatta ultimamente dal signor Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, cimentandosi nella descrizione della Cena a casa del fariseo di Sirani (Bologna, certosa), il M. esordì ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] de Romanis) decisero in un'adunanza, tenutasi in casadello stesso C. in via della Scrofa, al n. 95, il 9 apr. 1813 come si è visto, occupandosi sulla scia di monsignor Nicolai delle condizioni dell'agricoltura nell'Agro romano. Alla morte di quel ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] VIII.20 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, trascritto dal copista Pietro Covazzi (il colophon è in data 30 giugno 1751) dall’esemplare autografo consegnatogli dal nipote del M., monsignor Alessandro (figlio del fratello Giuseppe). La casa e la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ancora confusi progetti e a riprendere gli studi.
Presa casa alla salita S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, , bilancio militare dello Stato della Chiesa e nepotismo nel primo evo moderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] pontificato Tardini.
La lunga permanenza di monsignor Montini ai vertici della Segreteria di Stato (quindici anni come sostituto premessa di C. Manziana, Brescia 1986.
G.B. Montini, Lettere a casa 1915-1943, a cura di N. Vian, Milano 1987.
Una rara ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] praticamente dal manipolo di illustri personalità convenute in casa Campello solo qualche anno dopo, nel 1878-79 il largo successo di un’interpretazione minimalista dell’enciclica, offerta da monsignor Dupanloup, vescovo di Orléans, che introduceva ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...