PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] nel 1974); anche quelle del rame (213.000 t nel 1974), dello zinco (398.000 t), del piombo (193.000 t) e dei contadini era esploso), monsignor C. Jurgens, offriva al la vocación del escritor en el Perù, in Casa de las Américas, XLV (1968); A. Lora ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della contessa Anna Prosperi-Buzi, fu il sesto di sette fratelli, cinque maschi e due femmine.
Il giovane Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa dichiarazione di monsignor Bonomelli, nel suo pontificale della Pasqua del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] le potenze si attennero ai loro accordi occupando con truppe austriache, in nome dell'adolescente Carlo di Borbone, il ducato. Tentò ancora il protonotario pontificio, monsignor G. Oddi, di pubblicare in Parma la costituzione pontificia del 20 giugno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 'altra parte altre testimonianze autorevoli, come quella di monsignor Sergolini, assistente generale dell'Azione cattolica, ci dicono che in quel periodo centrate su politiche settoriali, di cui il piano INA-Casa era stato un esempio, che da un lato ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . Nel 1828 ebbe l'incarico di una missione presso monsignor Invernizzi a Ravenna, riuscendo a evitare o almeno a momento fosse nascosto nella casa stessa del B. il nipote conte Giacomo Manzoni, già ministro delle Finanze della Repubblica romana). La ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] teologici senza risiedere in seminario, ma a casa propria, frequentando solo le lezioni o addirittura presentandosi della dottrina cristiana, le cui fonti ispiratrici erano due testi settecenteschi, uno opera del vescovo di Mondovì, monsignor A ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] con il valido appoggio di monsignor Bizzarri, poi cardinale, dopo la creazione nel 1846 della Congregazione «de statu regularium ordinum episodi incresciosi di malcostume, proprio accanto a una casa ecclesiastica. L’antica corrispondenza fra P. e ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ministro degli Affari esteri, Casa reale e Poste (mentre direttore del Supremo Consiglio delle Finanze era F. Corradini). soppressione di alcuni conventi.
Ciò nonostante, il negoziato tra monsignor L. Caleppi, emissario di Pio VI, e F. appariva ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] e a due teologi, tenendo intanto l'A. agli arresti in casa, misura presto resa più lieve. Il 28 febbraio la Giunta confermò , si preferì annullare l'operato dell'Alberoni. Dopo una visita di monsignor Enriquez, la Repubblica fu reintegrata ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] esistenti tra l'aristocrazia milanese e la casa di Savoia.
La morte dell'arcivescovo K. G. Gaysruck indusse la municipalità arcivescovo, l'italiano monsignor B. Romilli, il C., d'accordo con gli altri esponenti della municipalità, lasciò che ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...