CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] mia assenza". Aveva conosciuto a Roma questo consigliere di vescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti (vescovo di Verona dal 1524 al 1543 e il primo boni pastoris exemplum della riforma cattolica ...
Leggi Tutto
TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] di V. T. (1869-1870), a cura di L. Pásztor, I-II, Stuttgart 1991. Su quest’opera si veda G.M. Croce, Monsignor V. T. ed il Concilio Vaticano I. A proposito di una recente pubblicazione, in Archivum Historiae Pontificiae, XXXI (1993), pp. 307-348. Cfr ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] per un non ancora identificato "palazzo di un cavaliere romano". A questo periodo dovrebbe risalire un Ritratto di un monsignore di Foligno, già in collezione Massimo, poi in collezione Lemme e donato al Museo del Louvre nel 1998.
La Moltiplicazione ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] , ornata fra il febbraio e il maggio del 1583 da cinque stuccatori (Coltrinari, 2016a, anno 1583, n. 39; il monsignore chiese all’architetto rilievi della «Santa Capella per mandarli a Bologna» al fratello senatore Mario: Ead., 2015, p. 556). Pagato ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] filoromani per le tesi rigoristiche; venne subito dopo il discorso Nelle solenni esequie dell'ill.mo e rev.mo monsignore d. Gian Maria Bossi oblato proposto parroco della regia imperiale basilica di S. Ambrogio..., Milano 1792, commemorazione di un ...
Leggi Tutto
GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] Lodovico da Viadana, Osservante di S. Francesco, insegnato il canto fermo a' nostri Chierici dal tempo che venne alla servitù di Monsignor Illustrissimo nostro, al presente, gli si desse, non in locho di pagamento, ma per cortesia, scudi 3 da d. 6 ...
Leggi Tutto
STURBINETTI, Francesco
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 28 aprile 1807 da Giovanni Battista e da Geltrude Jelmi.
Dopo gli studi elementari entrò nel seminario romano, con l’intenzione di intraprendere [...] una volta quanto l’avvocato romano fosse apprezzato dal pontefice. Non a caso, fu anche scelto per accompagnare monsignore Carlo Luigi Morichini nella delicata missione con cui il pontefice tentò una mediazione tra Austria e Piemonte. Tuttavia, la ...
Leggi Tutto
FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] di F. verso la Francia, il conte di La Chambre, da poco tempo allontanato dal suo incarico e sostituito dal monsignore di Illins, fece rapire quest'ultimo a Yenne e lo tenne in carcere, mentre F. veniva proclamato nel novembre 1481 maggiorenne ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] promuovere contro la loro diffusione.
Il 5 settembre 1622 Gregorio XV nominò Petroni vescovo di Molfetta – l’ordinazione a monsignore avvenne il 2 ottobre –, allontanandolo da Roma. Come emerge da due lettere inviate a Scipione Borghese (Forte, 1960 ...
Leggi Tutto
BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] edicta,statuta locorum... tam in civitate perusina quam in universa provincia Umbriae... (1573); Ordinationi fatte da Monsignore... vescovo Savello... ridotte e raccolte insieme a maggiore comodità delli Reverendi Provosto et Canonici et Ministri del ...
Leggi Tutto
monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...