GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] con un Ecce Homo di Tiziano, già appartenuto allo zio; a Tersilia Pallotta un quadro su rame con S. Alessio; a monsignore Altieri un Crocifisso; a suor Lucrezia Altieri Ricci un Ecce Homo "di mia mano" (forse per distinguerlo dal quadro di Tiziano ...
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ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] funebre del card. A.F. O. di Bagnacavallo dell’Ordine de’ minori conventuli morto il 20 Febbraio 1852, detta da monsignor Gio. Benedetto Folicaldi vescovo di Faenza, Firenze 1852; Giornale di Roma, nn. 42 (21 febbraio 1852), 43 (23 febbraio 1852 ...
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MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] sono da ricordare ancora gli studi sul primato della Sede apostolica romana, lo studio e l’edizione del Giornale di monsignore G. Arrigoni (Il concilio Vaticano I e il «Giornale» di mons. Arrigoni, Padova 1966), nonché i numerosi contributi dedicati ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] generale della Congregazione della Passione di Gesù Cristo, Postulazione, Fondo Strambi.
M. Ferruzzi, Compendio della vita del defunto monsignore V. M. S. vescovo di Macerata e Tolentino scritto in latino [...] e nella versione italiana corredato di ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] p. 212; C. Pietrangeli, Memorie spoletine a Roma, in Spoletium, 1971, n. 15, pp. 11-24; F. Antolini, L’arrabbiatura di Monsignore, ibid., 1977, n. 22, pp. 83 s.; Commemorazione del cardinale F. P. nel IV centenario della nascita (1581-1981), a cura ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] continuata fino all'anno MDCCLV, Venezia 1755, col. 664; A. B.Sberti, Memorie intorno alla persona e alle opere di monsignore G. C. padovano..., Padova 1790; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani..., I, Padova 1832, pp. 257-60; G. Tiraboschi ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] vescovi del Veneto, a cura di M. Malpensa, Roma 2002, pp. 366-369.
P. Cagliaroli, Vita di sua eccellenza reverendissima monsignore A. R. patriarca di Venezia, Rovigo 1862; La Chiesa veneziana dal 1849 alle soglie del Novecento, a cura di G. Ingegneri ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] patrono per caldeggiare alcuni affari da parte di Giovanni Della Casa (c. 2r); ed è da rimarcare «la strettezza» di Telesio con monsignor Della Casa, del quale «fu tanto domestico» (d’Aquino, 1596, p. 9; Quattromani, 1999, p. 263) e con il quale ci ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] convenzionali di apertura e chiusura, comprese indicazioni sulla corretta distribuzione dei titoli allocutivi (Don, Sere, Monsignore, Illustre, Serenissimo, Maestà) (Marazzini 1993: 86-89; ➔ allocutivi, pronomi).
Uno dei fenomeni che proiettano la ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] a Terni come segretario del vescovo, il cardinale A. Rapaccioli - rivelano che il M. era entrato nell'entourage dell'allora monsignore - poi, dal 1654, cardinale - Carlo Pio di Savoia (Murata, 1981, pp. 63 s., 209 s.; Morelli, 1997, pp. 421-423 ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...