DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in Critici e poeti dal Cinquecento al Novecento, Firenze 1951, pp. 17-31; L. Caretti, Per un futuro apparato critico delle "Rime" di monsignor D., in Studi e ric. di lett. ital., Firenze 1951, pp. 65-98, e, nello stesso volume (pp. 99-107), Bembo e D ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] sentore: "A quel ch'io vedo - si legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio dire il parer mio, ma qualche cosa di simile, di voler mostrarvi la bontà sua, e mettervi poi in libertà ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] " della cappella nel quartiere degli "Svizzeri di S. Santità" e della dipendenza, fin dal 1566, dal "Rev. Monsignore di Pisa" siciliano, il card. Rebiba (Carte michelangiolesche... [Daelli, 1865], p. 62). Quasi sicuramente fu coinvolto nella ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , che conosceva bene il D. per essergli legato da vincoli di parentela, avrebbe lasciato il ritratto di un giovane monsignore tutto dedito alle avventure galanti, in cui è riconoscibilissima la figura del futuro nunzio che, sorpreso durante un'uscita ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] un certo spirito borromaico. Esse confluiranno nel primo volume di Lettere pastorali istruttive dell'illustre e reverendissimo monsignore… Incontri arcivescovo di Firenze per buon governo della sua diocesi, Firenze 1745. Un secondo volume uscirà nel ...
Leggi Tutto
GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] 16 di nov. 1854 alla memoria del sac. M. Antonio Petreni oriundo di essa terra (Siena 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria Mazzoni vicario generale capitolare d'Arezzo letto nella cattedrale aretina il 16 genn. 1862 (Firenze 1862); Nel ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] ); Giornale eccles. di Roma, VI(1791), p. 155; IX (1794), pp. 121-123; C.Ramelli, Elogio funebre di Monsignor A. B., Fabriano 1839; F. Fabi Montani, Monsignore A. B., in L'Album, VI(1839), pp. 73-77; necrologio del B. in Giornale arcadico di scienze ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] , dispiegando anche una notevole attività di oratore sacro: degno di particolare menzione il discorso Per le solenni esequie a Monsignore Carlo Rovelli vescovo di Como... il giorno 26di gennaio 1820 (Como 1820), dal quale emerge chiaramente la sua ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , i voti e l'ordinazione sacerdotale; per motivi pratici suggeriva addirittura "se fosse possibile che l'ordinasse monsignore reverendissimo vescovo degl'Armeni, cum recte sentiat cum Ecclesia Catholica" (Prima relazione del p. Emidio Portelli, Roma ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] di colonnello delle fanterie italiane agli ordini del conte Guido Rangone, e poi del successore del Rangone, Monsignore d'Humières, come capitano generale, distinguendosi particolarmente all'assedio del castello di Barges e nella difesa di Savigliano ...
Leggi Tutto
monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...