URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma s'occupò sempre di più delle faccende familiari e dell'amministrazione dei beni e degli affari dello zio monsignore impegnato, evidentemente con molto successo, nel mercato di compravendita degli uffici vacabili. Lo stesso zio gli comprò, il 7 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] misteri, cit., p. 165, n. 53. Lo studioso basa il suo racconto sugli appunti presi nel corso di un incontro avuto con il monsignore il 20 ottobre 2004 (p. 142, n. 4).
56 Il brano dell’intercettazione si trova in G. Zupo, V. Marini Recchia, Operazione ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] (Catechismo ristampato con la divisione in classi ec. per la città e diocesi di Verona, d'ordine dell'illustrissimo e reverendissimo monsignore I. L. vescovo di detta città, Verona 1814, 1823 e 1827). Sotto il suo vescovado la Chiesa di Verona cessò ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] più prestigiosi titoli e incarichi di Curia si alternano senza interruzione a concessioni di benefici ecclesiastici. Al titolo di monsignore s'aggiunsero prima le funzioni di cameriere segreto e poi la carica di protonotario. Il 25 ott. 1533 gli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1625, per sondare i propositi di quest'ultimo. La legazione, durante la quale il Pamphili si guadagnò il soprannome di "Monsignore-non-si-può" a causa dell'intransigenza con cui dispensava le concessioni di sua competenza, si concluse in autunno con ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] dicendo poi che lo privava della Chiesa militante, et triomphante, ancora il Padre f. Girolamo riprese le parole, et disse: “Monsignore voi errate; ché non havete a dire, se non della militante. Della trionfante, sta a Dio”. Et così il buon vescovo ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] la controversia fosse composta amichevolmente, e ora il nuovo nunzio collaborava in questo senso col suo collega presso Rodolfo II, monsignore di S. Severo.
Il 2 luglio 1585 Antonio Possivino, scrivendo al B., esponeva le linee della sua concezione ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] mia assenza". Aveva conosciuto a Roma questo consigliere di vescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti (vescovo di Verona dal 1524 al 1543 e il primo boni pastoris exemplum della riforma cattolica ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] filoromani per le tesi rigoristiche; venne subito dopo il discorso Nelle solenni esequie dell'ill.mo e rev.mo monsignore d. Gian Maria Bossi oblato proposto parroco della regia imperiale basilica di S. Ambrogio..., Milano 1792, commemorazione di un ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] promuovere contro la loro diffusione.
Il 5 settembre 1622 Gregorio XV nominò Petroni vescovo di Molfetta – l’ordinazione a monsignore avvenne il 2 ottobre –, allontanandolo da Roma. Come emerge da due lettere inviate a Scipione Borghese (Forte, 1960 ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...