FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] . I, cc. 16-18). Ancora nel 1786 il F. inviava al Ricci una bozza di lettera pastorale con "alcune piccole mutazioni fatte da Monsignore Pannilini e per le quali io non feci che prestar la mano e la mia penna" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] 'appoggio per gettare un ponte verso la Toscana, dove pure il protestantesimo era in fase espansiva). L'arcivescovo di Genova, monsignore A. Charvaz, gridò allo scandalo e protestò con il re; Cavour, a sua volta, trovò nel M. un interlocutore attento ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in Critici e poeti dal Cinquecento al Novecento, Firenze 1951, pp. 17-31; L. Caretti, Per un futuro apparato critico delle "Rime" di monsignor D., in Studi e ric. di lett. ital., Firenze 1951, pp. 65-98, e, nello stesso volume (pp. 99-107), Bembo e D ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , che conosceva bene il D. per essergli legato da vincoli di parentela, avrebbe lasciato il ritratto di un giovane monsignore tutto dedito alle avventure galanti, in cui è riconoscibilissima la figura del futuro nunzio che, sorpreso durante un'uscita ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] un certo spirito borromaico. Esse confluiranno nel primo volume di Lettere pastorali istruttive dell'illustre e reverendissimo monsignore… Incontri arcivescovo di Firenze per buon governo della sua diocesi, Firenze 1745. Un secondo volume uscirà nel ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] 16 di nov. 1854 alla memoria del sac. M. Antonio Petreni oriundo di essa terra (Siena 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria Mazzoni vicario generale capitolare d'Arezzo letto nella cattedrale aretina il 16 genn. 1862 (Firenze 1862); Nel ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] ); Giornale eccles. di Roma, VI(1791), p. 155; IX (1794), pp. 121-123; C.Ramelli, Elogio funebre di Monsignor A. B., Fabriano 1839; F. Fabi Montani, Monsignore A. B., in L'Album, VI(1839), pp. 73-77; necrologio del B. in Giornale arcadico di scienze ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , Italia P.O 335, fasc. 106, ff. 2-4.
70 ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
71 Lettera di monsignor Bonomelli al cardinale Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] , dispiegando anche una notevole attività di oratore sacro: degno di particolare menzione il discorso Per le solenni esequie a Monsignore Carlo Rovelli vescovo di Como... il giorno 26di gennaio 1820 (Como 1820), dal quale emerge chiaramente la sua ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , i voti e l'ordinazione sacerdotale; per motivi pratici suggeriva addirittura "se fosse possibile che l'ordinasse monsignore reverendissimo vescovo degl'Armeni, cum recte sentiat cum Ecclesia Catholica" (Prima relazione del p. Emidio Portelli, Roma ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...