CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] della regina a levarseli di torno e mandarli via perché sarebbero la sua rovina e della Francia".
Pur sapendo che monsignor di Tours era Sebastiano Galigai, fratello di Eleonora moglie del Concini, e che Luigi XIII era ormai ansioso di governare ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] alla fede e la più forte remora al peccato. Il latino del F. è scorrevole, con modico uso di artifici retorici.
Monsignore di Curia, il F. appartenne, già prima del 1781, alla congregazione della Sacra Consulta, dicastero di raccordo tra il governo ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] IX… il 6 luglio 1846 (Roma 1847), che valeva anche quale ringraziamento per la nomina a cameriere d'onore e il titolo di monsignore che il nuovo papa gli aveva appena conferito.
È dell'anno successivo, invece, l'inno in onore del papa Su, fratelli, a ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] come troppo ardente seguace del rigorismo, pubblicando una serie di traduzioni che inaugurò con le Massime e riflessioni di monsignore Iacopo Benigno Bossuet vescovo di Meaux sopra la comedia tradotte in lingua toscana da un sacerdote lucchese (Lucca ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] della dottrina cristiana, volute da s. Carlo. Nel 1611 dette alle stampe a Como, la Vita dell'illustrissimo e reverendissimo monsignor Filippo Archinto arcivescovo di Milano. Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] calendario pratese del 1848, Prato 1847, p. 90; V. Del Corona, Notizie biografiche di mons. A. F., in Discorsi sacri di monsignore A. F. vescovo di Arezzo raccolti e pubblicati per cura del sacerdote don V. Del Corona, Firenze 1861, pp. XIII s.; L ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] ; A. Marradi, G. Montanelli e la Toscana dal 1815 al 1862, Roma 1909, pp. 1761-82; F. Orlando, Le tribolazioni di un monsignore e l'Università di Pisa prima del '48(Lettere e documenti segreti inediti), in IlMarzocco, XV (1910), 44, pp. 1 s.; Id., Le ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] per una vivace e insidiosa campagna di stampa, dovette abbandonare la diocesi che rimase, di fatto, affidata alla reggenza di monsignor Caccia.
Il C. condusse una dura lotta contro il clero liberale e patriottico che si era raccolto nella Società ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] (Catechismo ristampato con la divisione in classi ec. per la città e diocesi di Verona, d'ordine dell'illustrissimo e reverendissimo monsignore I. L. vescovo di detta città, Verona 1814, 1823 e 1827). Sotto il suo vescovado la Chiesa di Verona cessò ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] più prestigiosi titoli e incarichi di Curia si alternano senza interruzione a concessioni di benefici ecclesiastici. Al titolo di monsignore s'aggiunsero prima le funzioni di cameriere segreto e poi la carica di protonotario. Il 25 ott. 1533 gli ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...