FRANA (dalla rad. frag del latino frangĕre; fr. éboulement; sp. hundimiento; ted. Bergsturz; ingl. landslide)
Roberto ALMAGIA
Rinaldo ROSEO
Con questo nome s'indica una forma accelerata o catastrofica [...] luogo alla formazione di falde di detrito al piede dei pendii. Ne sono teatro particolarmente i pendii molto ripidi delle alte montagne, costituiti da rocce, come ad es. il calcare e la dolomia, che l'azione delle brusche alternanze di temperatura e ...
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Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] una valletta (lacca, seno, lama: vv. 71, 76, 90), soave per mille odori, colorata dall'erba e dai fiori; è contornata da un rialto, quasi riparo (VIII 97), chiamato lembo o balzo o sponda (VII 72, 88; ...
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MONTEVERGINE
Santuario, a circa 200 m. dalla vetta dell'omonima montagna (m. 1480) presso Avellino, fondato da Guglielmo di Vercelli (v.). Ma già prima la vetta, anticamente sede di un celebre tempio [...] una cappella dedicata a Sancta Maria de Monte Virgine (notevole una leggenda medievale secondo cui Virgilio si sarebbe ritirato sulla montagna a studiarvi i libri della sibilla). Nel 1149 il santuario passò alla regola benedettina, e già dal 1191 l ...
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In agraria, tipo di sistemazione del terreno in collina e montagna, in cui i fossi di scolo vengono tracciati a distanze più o meno ravvicinate lungo la pendenza massima, mentre i capifossi risultano di [...] traverso e hanno pendenza ridotta. Tale sistemazione ha lo scopo d’impedire che le acque scorrenti sulla superficie in pendio si riuniscano in una massa considerevole.
Con lo stesso termine si indica anche ...
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. Termine spagnolo, derivato dal quechua anti "montagna", dal quale viene pure il nome Ande (v.), che indicava, nel Perù precolombiano, grandi terrazze artificiali a gradini, riunite tra loro per mezzo [...] di scalinate. Tali terrazze erano scavate sui pendii delle colline, e rinforzate con muricciuoli, per impedirne il crollo e il disfacimento. Avevano lo scopo d'intensificare le coltivazioni di facilitarne ...
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VERGATO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Borgo della montagna bolognese (Emilia), situato lungo la strada provinciale Bologna-Pracchia, sulla sinistra del Reno, presso la confluenza del Vergatello nel [...] Una volta umile centro, oggi è mercato notevole e industre. Il territorio del comune (59,87 kmq.) è tutto in colline e basse montagne e molto fertile. Due altre frazioni ha il comune, che in complesso conta 6981 ab. (1931; 7081 nel 1921). È stazione ...
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Montagna della Germania (in territorio prussiano) che forma la parte principale dell'Alto Harz, costituita da una massa granitica che attraversa gli strati sedimentarî e con la maggiore delle cime raggiunge [...] 1142 m. s. m. Cupoliforme e non molto prominente, si eleva sopra il limite altimetrico degli alberi ed è perciò sottoposta a intenso disfacimento meteorico.
Secondo le leggende popolari della Germania ...
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OSSA (gr. "Οσσα; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Montagna della Grecia, detta anche Kíssavos (Κίσσαβος), tra la pianura di Tessaglia e l'Egeo. Verso NO. è divisa dalle propaggini meridionali [...] e 1500 m. d'altezza; da essa s'innalza dominante la cima più alta (1978 m.), in forma di piramide. La montagna è costituita da terreni cristallini, scisti e gneiss, e in minore misura da calcari metamorfici. I luoghi abitati sono quasi tutti alla ...
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SUDETI (A. T., 53-54-55 e 59-60)
Arrigo Lorenzi
Montagna a zolle tettoniche, resti dell'antico sistema Varisco, che si elevano lungo una linea di frattura, da un lato sul ripiano arenaceo della Boemia [...] m.), forma un nodo idrografico importante, quale spartiacque fra Elba, Oder e Morava (Danubio). Segue, verso SE., la Montagna dei Frassini (in slavo Jeseníky, donde il tedesco Gesenke) col Pradĕd (Altvater, 1490 m.), la cui sezione estrema, verso ...
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PRACCHIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Villaggio della Montagna Pistoiese, posto sul versante settentrionale dell'Appennino, dalla cui displuviale dista 2 km., lungo il tronco superiore del corso [...] del Reno, a 607 m. s. m., presso il confine del comune di Pistoia, del quale costituisce una frazione di 1909 ab. (1931). Per la ricchezza delle ombre e delle acque e per la facilità dell'accesso, Pracchia ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...