CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Lucca, con la falsa indicazione di Dublino e con il nome di Giuseppe Torelli, il pamphlet I Piffari di montagna ossia cenno estemporaneo di un cittadino imparziale sulla congiura del principe di Canosa e sopra i Carbonari. Epistola critica diretta ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] breve momento, perché la salute delicata, poco adatta alla dura vita del medico condotto di un paese di montagna, l'indipendenza consentitagli dal cospicuo patrimonio familiare, e soprattutto il bisogno, veramente sentito, di dedicare tutto se stesso ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] a Seregno. Alla fine del conflitto il G. ebbe modo di dedicarsi a opere umanitarie: in una proprietà situata in montagna nei pressi di Selvino, in provincia di Bergamo, già adibita durante il periodo fascista a colonia estiva per l'infanzia ...
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MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] Maggiore di Milano.
L’estrazione borghese e le modeste sostanze familiari (il padre aveva qualche bene fondiario nell’avara montagna sul Lario o lago di Como) gli impedirono di dedicarsi completamente a quella vita di ozio letterario in stile ...
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UGUCCIONE, santo
Francesco Salvestrini
UGUCCIONE (Ricovero degli Uguccioni, Uguccione degli Uguccioni), santo. – Nacque molto probabilmente a Firenze agli inizi del XIII secolo, stando a Giuseppe Maria [...] 315; R. Taucci, Un Santuario e la sua Città, la SS. Annunziata di Firenze, Firenze 1976, pp. 22-34; D.M. Montagna, San Filippo Benizi e l’inizio dell’agiografia servitana (1317), in I Servi nel Trecento. Squarci di storia e documenti di spiritualità ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] e per gli studi che aveva prediletto fin da ragazzo. Fu infatti appassionato e attento scalatore di questa suggestiva montagna vulcanica. Si dedicò al rinnovamento della cantoniera e dell'osservatorio; ne descrisse, dal 1942 al 1954, alcune eruzioni ...
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SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] quale restano oggi il bel portale marmoreo e poco altro, ed era stato aggregato ai nobili del sedile di Montagna.
Tanto nella gestione degli affari interni quanto nei contatti con gli ambasciatori delle altre potenze italiane, de Scorciatis mostrò ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] , a cura di A. Stella, Milano 1965, pp. 101 s., 142 s., 177, 185 s.; C. Campori, Di alcuni capi di fazione nelle montagne di Modena,di Reggio e di Bologna nel secolo XVI, in Atti e memorie delle R. R. Deputazioni di storia Patria Per le Province ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] dal C.M.U.E.R., che si estese in seguito a tutta l'Itala settentrionale e che portò le formazioni di montagna a cercare in pianura rifugio e rifornimenti per resistere alle difficoltà dell'invemo e ai rastrellamenti dei tedeschi. Inoltre il C.M ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] collegato alla roccia naturale attraverso contrafforti murari. Il monumento era concepito come un'estensione artificiale della montagna; nella pubblicazione, redatta dallo stesso L. (Monumento-ossario al fante italiano, Roma 1921), l'autore riconosce ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...