COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] stranieri celebrarono il suo trionfo. Il New York Times scrisse: «Ci si aspettava che il tagliaboschi trentenne scendesse dalla montagna con il suo solito stile spericolato e spettacolare, ma questa volta l’Italiano dall’aspetto delicato sui suoi ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] la città e la diocesi ferrarese.
Ciò non impedì al nuovo delegato di ispezionare anche Modena e la sua montagna, venendo così a conoscenza dell’esistenza dell’Accademia modenese e revisionando processi per stregoneria. Quest’ultima attività fu presto ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] di E. de Beaumont circa l'improvviso sollevamento cataclismatico del cono dell'Etna. Il geologo francese negava che l'alta montagna si fosse innalzata per un lento accumularsi di strati di lava nel corso di millenni, tesi fondamentale di Lyell. Il ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] cattedra di medicina dell'Università di Palermo. Col Gastaldi il G. studiò l'effetto benefico del clima d'alta montagna sui pazienti tubercolotici e sperimentò i buoni risultati ottenuti con le inalazioni di nitrato d'argento, per la cui esecuzione ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] del C. allo sviluppo della zootecnia fu rivolto alla possibilità di recupero di quelle aree collinari o di bassa montagna che sono quasi del tutto inadatte alle colture agricole ed in cui sovente l'unica risorsa è rappresentata dall'allevamento ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] a Recanati. Partecipò alla guerra del 1915-18 come capitano di artiglieria pesante campale, passando dopo Caporetto alla artiglieria da montagna. Finita la guerra, il C. vinse il concorso di ginnasio superiore ed ebbe la cattedra a Vercelli e poi a ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] l'ottobre dello stesso anno, a Vicenza per eseguire gli stalli nella chiesa della Madonna di Monte Berico su disegno di Bartolomeo Montagna; passò poi nel 1487 a Padova, ove per alcuni anni lavorò nella chiesa di S. Giovanni di Verdara, eseguendovi i ...
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ALBIZZI, Francesco
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Matteo e Nanna Tornabuoni il 15 genn. 1486. Al servizio di Giovanni dalle Bande Nere, ne amministrò il patrimonio, a partire almeno dal 1519, [...] numerose cariche pubbliche: capitano della cittadella di S Lorenzo nel 1526, podestà di Borgo S. Lorenzo nel 1532, capitano della Montagna pistoiese nel 1540. Nel 1550 fu ascritto al Consiglio dei Duecento e, nel 1555 fece parte degli Otto di Guardia ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] ebbe la possibilità di approfondire le sue cognizioni con studi e ricerche sulle condizioni economiche e sociali della montagna, pubblicando poi un resoconto (Viaggio, 1798) nel quale affermava come l’insegnamento agronomico non fosse per lui fondato ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] e Venezia, in Tiziano e Venezia..., Vicenza 1980, pp. 553 s.). Tagliato fuori dalla competizione, infatti, l'ormai vecchio Montagna, non ancora sufficientemente maturi, o lontani dalla città i suoi seguaci, è comprensibile per l'occasione siano stati ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...