GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] della Mandorla. G. stesso all'epoca era un console della corporazione degli scalpellini e il 28 aprile era stato sorteggiato podestà di Montagna Fiorentina per un periodo di sei mesi a cominciare dal 22 ag. 1414. Il soggiorno di sei mesi in Casentino ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 1447); per essere stato tra i primi a entrare a Milano fu fatto cavaliere da Attendolo e lodato da Francesco Sforza.
Sulla montagna di Brianza e in Val Sassona partecipò con la sua cavalleria alla presa di Mandello del Lario e Belasse sul lago di ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] nei pressi del Po, da parte di Enrico da Sesso. Nel corso del Duecento la famiglia risultava avere dei possessi anche in montagna, dove deteneva la rocca di Casteldaldo, nell’alta valle del Secchia nei pressi di Carpineti. L’affermazione dei da Sesso ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] "strenue se gessit".
Morì nel convento di S. Vittore di Cremona, stando al Giani-Garbi, seguito dal Raffaelli e, recentemente, dal Montagna, il 24 sett. 1585; secondo l'Arisi invece, a cui si associa il Lancetti e anche il Branchesi, il 24 sett. 1582 ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] arte. Con tali compiti è menzionato, per esempio, nel 1636 nell'acquisto di quattro dipinti con Marine di Monsù Montagna, destinate alle collezioni di don Lorenzo alla Petraia.
Incarichi di questo tipo lo impegnarono attivamente, in epoche successive ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] Alcuni degli elementi distintivi della tradizione alpina, quali la stella a cinque punte e il mulo, impiegato in montagna, riecheggiarono più tardi quali motivi ricorrenti della sua produzione artistica. Sotto le armi venne richiamato all’ordine per ...
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MONZINO, Francesco Emanuele
Emanuela Scarpellini
MONZINO, Francesco Emanuele (Franco). – Nacque a Celle Ligure, in provincia di Savona, il 28 luglio 1891 da Guido e da Maria Pagani, entrambi di famiglia [...] nata a Catania nel 1904), il 2 marzo 1928 era nato Guido, la cui fama resta legata alla grande passione per la montagna e al suo profilo di alpinista ed esploratore. Altri due figli furono Fiorella e Carlo.
Nel 1934 l’espansione dell’impresa proseguì ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] , con i giovani educatori dell’istituto.
Visse la sua prima esperienza come parroco nel 1970 a Godrano, un piccolo borgo di montagna di mille abitanti circa ai margini del bosco della Ficuzza, segnato da terribili faide familiari e dove, tra l’altro ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] terzo ed era cresciuta parallelamente l'importazione da Serravalle, Ceneda, Conegliano, causa prima dell'ininterrotta emorragia di valuta dalla montagna verso la pianura. Il C. propone di ampliare il periodo in cui è vietata l'importazione del vino ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] "piazze" di Capuana e Nido, che oltre ad essere le più antiche raccoglievano anche la più alta aristocrazia, e quella di Montagna, Porto e Portanova. Su quest'opera non si hanno notizie, tuttavia l'Apologia di tre Seggi illustri di Napoli di Marco ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...