ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] in Costa Azzurra nelle vesti di turista, speleologo e cantore della natura.
Pubblicò il resoconto della scoperta di un antro nella montagna di Nizza nel poemetto, di 165 ottave, La grotta di Monte-Calvo (Torino 1804), realizzando a modo suo l’ideale ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] mi venne dall'idea di dare la sintesi della visione totalitaria del paesaggio umbro veduto dall'alto. di una montagna, per immettere nel quadro più spazio possibile e superare così il tradizionale orizzonte limitato da una linea orizzontale" (Ballo ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] dedicate ai soggetti popolari piemontesi, come Donne del Canavese, realizzato - insieme con Donne canavesi al rio, Funerali in montagna e Interno nel Canavese - durante i soggiorni fra i contadini di quella zona, ed esposto, con Il cenciaiuolo, a ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] (ibid. 1930), Poemi e poeti del Brembo (Bergamo 1930), Pietro Ruggeri, poeta bergamasco (ibid. 1933), Poesie della montagna (ibid. 1935), Una sacrilega faida bergamasca (ibid. 1937), Poesie bergamasche (ibid. 1938). Nel 1940 pubblicava a Milano ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] di numero. Combattimenti e disagi decimarono i suoi uomini, specie i Francesi, meno avvezzi dei Valdesi all'alta montagna. Ma l'A. poté salvarli, trincerandosi nella fortezza naturale del monte Balziglia, in Val Germanasca, secondo i consigli ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] è da collocarsi la serie dei migliori paesaggi: Marina (Roma, Galleria naz. d'arte moderna); Estate in alta montagna (Venezia, Galleria d'arte moderna); Pianura lombarda,Campagna di Asiago,Ghiacciaio di Cambrenna (Orsenigo, eredi Baragiola); Prealpi ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] nell'orto sperimentale della R. Accademia di agricoltura di Torino, ibid., LIII (1910), pp. 717-725; La segale di montagna, ibid., pp. 727-736; Alcune novità orticole ottenute nell'orto sperimentale della R. Accademia di agricoltura di Torino, Torino ...
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BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] di Genova poteva così apparire sufficientemente consolidata, ma durante il ritorno verso Bonifacio, al passaggio di una stretta gola di montagna, il B. e i suoi uomini caddero in un'imboscata tesa loro da Giudice. Le perdite dei Genovesi furono gravi ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] , 2 voll., 1916 e 1925; 33 saggi e improvvisi ritmici per pianoforte, 1923; 37 Studietti, 1925. I canti della montagna, raccolti e ordinati da U. Balestrieri - E. Monney - P. Revelli e armonizzati dal F., 1929; Ritmo, fraseggio, tocco. Introduzione ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] , le Novelle letterarie notavano ironicamente che il B. avrebbe provato il martirio di s. Zenone "quando i castagni della montagna pistoiese diventeranno cedri del Libano" (ibid., col. 790). Pur rimanendo sulle sue posizioni, il B. fu poi più cauto ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...