PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] dichiarato «capitano di 200 fanti per patente di monsieur Moluch [sic] et commissario generale dell’armi nella Montagna dalla Repubblica detta» (Ibid., Concistoro, 2660). Definito «parzialissimo del governo di Monluch» (Blaise de Montluc), sembra che ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] di ricreare la sede vescovile a Norcia. Nel 1613, durante una lunga siccità, la Comunità di Norcia e gli abitanti della montagna, fiduciosi nell'opera del C., inviarono a S. Eutizio una delegazione per ottenere che si facesse una processione e una ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] Bergamo rivelano una familiarità - che va un po' oltre Antonello - con gli sviluppi della pittura veneta e particolarmente con il Montagna, a sua volta debitore nei confronti di Antonello. Ne viene conferma non solo all'qvvia ipotesi che il D. avesse ...
Leggi Tutto
DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] "accomodi" delle vie che, da Capua, si irradiavano verso il pantano di Mondragone, il demanio di Calvi e la montagna di Montemarsico. Queste ultime due opere furono effettuate dall'ingegnere militare Gioacchino Horsusan (Di Resta, 1982).
Tra gli ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] volta nel 1477 a Firenze da Nicolaus Lorenz di Breslavia. L'edizione è famosa per le incisioni che rappresentano la Montagna sacra. Gesù Cristo glorificato e Lucifero trifronte, intagliate da Baccio Baldini, con tutta probabilità su disegno di Sandro ...
Leggi Tutto
DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] veronese dovette essere irrilevante. Unica segnalazione è quella del Lanceni (Divertimento pittorico..., 1720), che in San Rocco di Montagna (paese confuso dallo Zannandreis, 1831-34, con la chiesa di S. Rocco a Montagnana, Padova) ricorda una ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] G. Giani e G. Manzone (I. Cremona, in Emporium, LXXXIII[1936], p. 156) e, nel 1938, anno della morte, alla Mostra della montagna. Egli fu anche autore di soggetti religiosi e, nel 1898, partecipò all'Esposizione d'arte sacra di Torino con una Veduta ...
Leggi Tutto
BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] H. Albers e L. Trenker (diresse il secondo in Der Sohn der Weissen Berge, proiettato in Italia con il titolo Icavalieri della montagna). Sispostò poi a Parigi, dove diresse Fernandel in Pas des femmes (1932).Rientrò in Italia nel 1935. Data da questo ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] e P. Serpi, Rocambole di B. Borderie, Les parias de la gloire di H. Décoin; 1964: Gli indifferenti di F. Maselli, La montagna di luce e Sandokan, la tigre di Mompracen di U. Lenzi; 1965: I pirati della Malesia di U. Lenzi; 1966: Il nostro agente ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 285-304 e passim; R. Montali, Il gen. A. B., in La giovane montagna, Parma, 1° sett. 1937; G. Cavaberi, Il fervente patriota C. Franceschini..., Reggio Emilia 1962, passim; P. Pieri, Storia militare ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...