FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] Soc. ital. di dermatol. e sifilografia. Pavia 24-27 sett. 1959, Torino 1959, pp. 373-508, con M. Vialli, W. Montagna, R. A. Ellis). Non poteva infine mancare nel F., così solerte nell'inculcare negli allievi, con efficacia e chiarezza, l'interesse ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Paradiso serafico del Regno di Sicilia, Palermo 1687, pp. 246, 309; S. Calindri, Diz. corografico… storico… dell'Italia…, I, Montagna e collina del territorio bolognese, Bologna 1781, p. 118; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] a cui furono attribuite opere non loro.
Fonti e Bibl.: V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia 1818, pp. 298-301; D. M. Montagna, La "cronichetta" di fra' L. C. per la Sant.ma Annunziata di Rovato, in Studi stor. dell'Ordine dei Servi di Maria, X ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] diocesano, i monasteri femminili vennero trasformati in conservatori o educandati sia in città sia nell’area della Montagna pistoiese. Congiuntamente si provvedeva alle soppressioni di alcuni conventi pratesi, con le stesse modalità e con la ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , nella monografia La tenuta di San Venanzo nell'Umbria. Venticinque anni di lavoro in un vasto possesso di montagna (Roma 1899). Il rilevante investimento fondiario si articolò nel tempo in una serie complessa di interventi: dalla costruzione ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] comunali avevano riconosciuto alla Mensa vescovile metà delle condanne e la sovranità teorica nei castelli della Montagna (Volterra, Archivio storico diocesano, Liber sive quaternus allogationum, c. 41r).
La situazione che da San Girolamo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] di s. Pietro; nel secondo settore, nella volta, Crocifissione di s. Pietro,Consegna delle chiavi,Gloria di santi,Discorso della montagna,Martirio di s. Andrea,S. Gregorio Magno serve il pasto ai poveri,S. Pio V. La settima sala (biblioteca) è ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] i frati della Certosa gli affidavano numerose opere delle quali ci resta solamente l'affresco con il Discorso della montagna, sicuro per le testimonianze e i documenti di pagamento, molto meno quando si analizza stilisticamente. Proprio alla Certosa ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] perché restassero buoni i rapporti tra il marchese e i Veneziani.
L'anno seguente Obizzo da Montegarullo, feudatario estense nella montagna modenese, si ribellò. Dopo vani tentativì d'accordo fl marchese mandò contro di lui il C., che gli tolse ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] della sua futura Chiesa giurisdavidica.
Quando, dopo un altro soggiorno eremitico nell'isola di Montecristo, tornò tra le popolazioni della montagna con il suo nuovo ruolo di "uomo santo", il L. godeva ormai di un ampio e profondo prestigio sociale ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...