Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] è uno spazio definito in grotta speòs o hemispeòs a seconda che il santuario sia per intiero o solo in parte scavato nella montagna). Tale tipo, noto per la XVIII e la XIX dinastia è particolarmente frequente in Nubia (Bet el-Wali, Gerf Hussein, Wadi ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] affreschi un po' più tardi nella parete d'ingresso (di P. Cavazzola) e nella zona absidale (di B. Montagna), al progetto falconettiano dobbiamo, a livello innanzitutto ideativo, la decorazione delle due pareti laterali, dei pennacchi, del tiburio e ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] sfruttamento del sistema delle stoài avvenne in pieno a Pergamo.
Spesso, com'è accaduto in città costruite in montagna, la necessità di sfruttare completamente la profondità del portico ha costretto a soprelevare il colonnato su un sottosuolo scavato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] Stretto di Gibilterra. L’altro è di tipo più globale, e riguarda la Terra nel suo insieme. L’erosione delle montagne a opera delle acque scarica in mare terre che appesantiscono il fondo degli oceani, i quali occupano soprattutto gli antipodi, cioè ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] 1578; anche se mancano precisi elementi per accertare l'origine polironiana. Altre opere attribuibili al C. sono: il Discorso della montagna della chiesa di S. Leonardo, il Martirio di s. Lorenzo della basilica di S. Maria delle Grazie (1581 c.), il ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] la prostituta Raab aiuta gli esploratori israeliti a fuggire da Gerico (scena non più conservata); gli esploratori si nascondono sulla montagna boscosa (Gs. 2, 15-16). Scena 2 (foglio I, al centro): inseguimento degli esploratori (Gs. 2, 22). Scena 3 ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] che il presunto troppo pieno è solo un pozzetto di ispezione per un canale di drenaggio delle acque che scendono dalla montagna. Al posto del laghetto sembra che fosse, invece, un piano pavimentale.
Per lo studio dell'attrezzatura della grotta al suo ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] Gregorio Magno nei Dialoghi (II, 8-10; SC, CCLX, 1979, pp.166-168), si ritirò con pochi discepoli sulla montagna sovrastante Cassino. Qui, dopo aver abbattuto il tempio pagano dedicato a Giove, iniziò subito la costruzione di un piccolo nucleo ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] in occasione dell'inaugurazione, curò, con C.E. Oppo, le scenografie del Signore della nave di Pirandello e degli Dei della montagna di lord Dunsany (E.J. Plunkett), quindi di Nostra dea di M. Bontempelli. In seguito, dopo una fortunata parentesi al ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] Sambin, Nuovi documenti per la storia della pittura in Padova dal XIV al XVI secolo. I. Prospero da Piazzola, Bartolomeo Montagna, Jacopo da Montagnana, Jacopo da Feltre, Nicoletto da Modena, in Bollettino del Museo civico di Padova, LI (1962), 1, pp ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...