CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] novità montagnesca, in Emporium, LXX (1964), 833, pp. 195-204; G. Mantese, Notizie intorno a tre opere d'arte perdute, 1) B. Montagna e la pala d'altare nella capp. di S. Giustina in cattedrale, in Studi in on. di A. Bardella, Vicenza 1964, pp. 235 ...
Leggi Tutto
CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] , 1928, p. 108), e trae gran parte dei, suoi motivi dalle opere del padre. Quando firma, lo fa per esteso ("Benedetto Montagna"), oppure si serve del monogramma "B. M." (ma non va comunque confuso con lo xilografo che firma "B. Mo."). La produzione ...
Leggi Tutto
GIANNIOTTI, Teodoro (Teo)
Laura Lorenzoni
Nacque a Venezia il 7 apr. 1896 da Anna Montagna e da Alessandro, direttore per oltre quarant'anni del giornale umoristico veneziano Sior Tonin Bonagrazia, per [...] il quale disegnò numerose vignette. Il G. frequentò i corsi di pittura all'Accademia di belle arti, dapprima a Venezia, sotto la guida di E. Tito, quindi a Roma, dove frequentò, tra l'altro, le lezioni ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] paesaggista specializzato in vedute di montagna, che erano allora il manifesto del romanticismo d’Oltralpe. Nel 1845 si trasferì a Parigi per aggiornare la propria formazione sulla ricerca dei pittori di Barbizon, impegnati nella rappresentazione di ...
Leggi Tutto
GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] di conoscere sportivi come A. Kind, l'ingegnere svizzero che introdusse l'uso degli sci sul versante italiano delle Alpi. La montagna d'inverno divenne un tema appassionante per il G., che riprese le prime prove sciistiche di A. Hess e U. Valbusa ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] volta il 24 nov. 1481 come residente a Vicenza e testimone nell'atto nuziale del pittore Bartolomeo Cincani, detto il Montagna, del quale fu molto probabilmente allievo e amico. Infatti, l'anno successivo, il 16 sett. 1482, G. è ancora documentato ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] .
Nella Galleria d'arte moderna di Milano si conservano di lui uno Studio di paesaggio, ad olio, ed un Temporale di montagna, ad acquerello, dalla pennellata larga e grondante. Nella stessa Galleria si trova anche un ritratto di sua madre ad affresco ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] , L. Grossato, Dipinti e sculture dal XIV al XIX sec. (catal.), Venezia 1957, pp. 36, 133; A. Martini, Spigolature venete: B. Montagna e G. D., in Arte veneta, XI (1957), pp. 60-61; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento. Scuola veneta, Firenze ...
Leggi Tutto
MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] e di architettura presso il Politecnico di Torino; ma nel 1914 venne chiamato alle armi nel corpo dell'artiglieria di montagna, con il grado di sottotenente degli alpini, e dovette sospendere gli studi.
Durante la guerra conobbe a Trento il pittore ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Cincinnato eseguite da B. Zelotti sull'edificio più recente, ove G.A. Fasolo realizzò pure, à pendant con il Battista del Montagna, un S. Girolamo penitente. Al gusto romanista del G. va imputata la decisione di affidare a maestranze locali un Corteo ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...