BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] dal C.M.U.E.R., che si estese in seguito a tutta l'Itala settentrionale e che portò le formazioni di montagna a cercare in pianura rifugio e rifornimenti per resistere alle difficoltà dell'invemo e ai rastrellamenti dei tedeschi. Inoltre il C.M ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] collegato alla roccia naturale attraverso contrafforti murari. Il monumento era concepito come un'estensione artificiale della montagna; nella pubblicazione, redatta dallo stesso L. (Monumento-ossario al fante italiano, Roma 1921), l'autore riconosce ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] Casale, ibid., pp. 105-128; Nuovo contributo alla conoscenza dei gasteropodi liassici della Montagna del Casale, ibid., XIX (1913), pp. 1-30; Pennatulidi del Lias inf. della Montagna del Casale, in Atti dell'Accad. Gioenia di scienze nat., s. 5, VIII ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] culminarono nella III Biennale di Venezia del 1899 in cui il D. presentò il dipinto ad olio Sull'imbrunire - Alta montagna (p.85 del catal.), che confermava la sua predilezione per lo studio degli effetti luminosi crepuscolari nel paesaggio. In quell ...
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ABLONDI, Angelo
Alfredo Petrucci
Nacque a Casalmaggiore il 12 dic. 1891. Pittore, ma soprattutto incisore, partecipò, per invito, alla XVI e alla XVII Biennale di Venezia (1928 e 1930), nonché alla [...] i soggetti più vari, dal paesaggio alla figura alla composizione, spesso briosa e bonariamente allusiva (Burattini in montagna, Cantastorie),o soffusa di sottile sentimento religioso e familiare (Cristo, Madonnina, Fede, Mia figlia, Madre),alla ...
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Di Centa, Giorgio
Italia • Paluzza (Udine), 7 ottobre 1972 • Specialità: sci nordico, fondo
Alto 1,74 m per 67 kg di peso, proviene da famiglia sportiva, essendo fratello della pluricampionessa olimpica [...] spesso a raggiungere gli obiettivi prefissati. Lavoratore infaticabile, in assenza della neve si cimenta con buon successo nella corsa in montagna. Da qualche anno vive a Treppo Carnico (Udine) con la moglie Rita e le figlie Laura, Martina e Gaia ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] più alta, più lirica, come dimostrano anche le novelle degli ultimi anni. Restò incompiuta la sua ultima opera, I giganti della montagna (1ª rappr., post., 1937), il più ispirato tra i "miti" moderni (La nuova colonia, 1928; Lazzaro, 1929), che P ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] per orchestra, 1965), tra le sue altre composizioni per orchestra e da camera si segnalano: Poema della montagna, Capriccio per archi, Sinfonietta, Sinfonia in tre tempi, Paesaggi, Improvviso per pianoforte, Capriccio per pianoforte e orchestra ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] , pp. 1-8).
Descrisse, fra l'altro, due interessanti specie nuove: un Metaplastes, che trovò sui fianchi della montagna, e il Chorthippus albicornis, tipico delle alte quote del medesimo massiccio. Per questa specie, e altre affini, cinquant'anni ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] , inviando per la prima volta a Saati anche alcuni reparti nazionali (due compagnie di fanteria e una sezione d'artiglieria da montagna agli ordini del maggiore G. Boretti) in aggiunta ai sei buluk di irregolari indigeni.
Il 25 gennaio gli armati di ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...