MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] fino ad allora condotta e ne avallava un'efficace conclusione. Nello stesso 1451 assunse l'ufficio di capitano della Montagna e andò come ambasciatore a Firenze, nel corso delle ultime iniziative che, in accordo con il legato pontificio cardinale ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...]
All'insaputa del fratello, nel 1522, in qualità di vicegovernatore, il G. non si oppose alla nomina a commissario della Montagna di Domenico d'Amorotto Bretti, che Francesco aveva scacciato dalla città qualche tempo prima; l'errore fu riparato da un ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] film più belli: Zvenigora (1928), quasi un catalogo delle sue potenzialità creative. Protagonista di questo film è la vecchia montagna ucraina, Zvenigora, un vero luogo "stregato", intorno alla quale si dipanano le vicende di una famiglia spaccata al ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] , la prima testimonianza pittorica dell'attività del L., a quella data fortemente influenzata dalla pittura di Bartolomeo Montagna. Il polittico comprendeva in origine altri scomparti, probabilmente uno centrale con l'immagine della Madonna in trono ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] visite pastorali alle 135 parrocchie della diocesi, sparse tra Toscana e Romagna, senza tralasciare nemmeno quelle di montagna, più difficili da raggiungere. Apprezzata fu la sua carità, specialmente in occasione delle calamità naturali che colpirono ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] 'ultimo momento da Carlo Emanuele III altri dodici battaglioni. Il cavaliere di Belle-Isle con ventinove battaglioni e sette pezzi da montagna, valicato il Monginevro e giunto il 18 luglio a Côte-Plane di fronte all'Assietta, s'era mosso all'indomani ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] di fronte a Firenze, in atto di designare con la mano destra il regno dei dannati. Dietro di lui è la montagna del purgatorio percorsa dai peccatori. Fasce curve stanno infine ad indicare i cerchi del paradiso.
Sebbene Dante compaia in primo piano ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] el-Mukhayyet). Nel 1976 fu posto alla guida dei lavori di scavo e di restauro dello stesso Monte Nebo (Siyagha), la montagna dalla quale, secondo la tradizione, Mosè vide la Terra Promessa prima di morire. Lì, in quell’anno, scoprì il grande mosaico ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] e quasi tutte furono destinate alla liturgia, fatta eccezione per alcune di carattere profano, come: Sei canti della montagna, Milano 1967, Acclamationes, Trento 1959; Inno cecoslovacco, ibid. 1969; Musiche su Trilussa (inedita). Lo stesso si può ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] , per esempio nella Rivista mensile del Club alpino italiano e, dagli anni Venti in poi, nella Rivista della giovane montagna.
Affidati quasi per intero alle pagine del già menzionato Bulletin de la Société de la flore valdôtaine sono gli scritti ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...