Johnny Guitar
Franco La Polla
(USA 1953, 1954, colore, 110m); regia: Nicholas Ray; produzione: Herbert J. Yates per Republic; soggetto: dall'omonimo romanzo di Roy Chanslor; sceneggiatura: Philip Yordan; [...] Emma, il rosso delle scene di distruzione, ecc.) e la scenografia naturale (come ricorda Stefano Masi, lo sperone di montagna incombente sull'edificio del saloon "conferisce un senso di precarietà all'esistenza dei personaggi che vi agiscono"), e ha ...
Leggi Tutto
Thailandia
Cinematografia
Il cinema thailandese è nato solo alla fine degli anni Venti, più tardivamente di quello di altri Paesi asiatici, e ha dovuto attendere la fine degli anni Cinquanta per conoscere [...] ), Pisan Akaraserani (Fah lung fon, 1978, Il cielo dopo la pioggia), Vichit Kounavudhi (Khon phuu khao, 1979, Gente di montagna).Gli anni Ottanta hanno segnato l'inizio del declino sul piano industriale, anche se sono emersi nuovi registi come Manop ...
Leggi Tutto
Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] negli esterni, mentre negli interni della fabbrica e delle abitazioni dominano i colori caldi; le sequenze di caccia girate in montagna hanno dominanti verdi e blu per dare l'idea della sensazione di libertà provata dai personaggi in quei luoghi. Tra ...
Leggi Tutto
Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] Nejasná zpravá o konci světa (1997, Rapporto non chiaro sulla fine del mondo), saga di una piccola comunità di montagna tagliata fuori dal progresso, flagellata da sventure, che vive tra profezie e superstizioni, in un inesorabile degrado, segnato da ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] e la vivacità della sua Giannina. Nella primavera del 1937 fu tra gli interpreti della prima rappresentazione dei Giganti della montagna di Pirandello, a Boboli, e nell'anno successivo formò una compagnia di giro con R. Cialente, di repertorio ...
Leggi Tutto
Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] ruolo determinate fu svolto in questo senso anche dai generi tradizionali del cinema tedesco, come il Bergfilm (il film di montagna) e i numerosi filoni d'intrattenimento.
Celebrati i 25 anni con il primo film a colori, Münchhausen (1943; Il barone ...
Leggi Tutto
Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] donna regista in N.) firmò invece una divertente commedia degli equivoci, Fjols til fjells (1957, Pazzi in montagna). Caratteristica principale di queste produzioni era la capacità di combinare insieme romanticismo e riflessione sui problemi sociali ...
Leggi Tutto
Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] soap opera statunitensi. E mentre L'honneur de la tribu (1993) descrive i cambiamenti sociali in uno sperduto luogo di montagna, la satira contro l'integralismo torna in primo piano in un'altra opera di Zemmouri, 100% Arabica (1997). Altri esponenti ...
Leggi Tutto
PALESTINA
*
Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] e più aperta alla fiction, si afferma nel corso degli anni Ottanta e ai primi dei Novanta con H. Ilyās (La montagna) e con alcuni autori della diaspora come I. Musallam, M. Maṣrī, E. Sulaymān. Si moltiplicano intanto le iniziative, anche di risonanza ...
Leggi Tutto
Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] patriottici i contributi italiani di Alessandrini (Giarabub, 1942), Genina (Bengasi, 1942), Aldo Vergano (Quelli della montagna, 1943), Mario Baffico (I trecento della Settima, 1943). Antiretorici, sobri per eccellenza, i film inglesi coniugarono ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...