ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] e lesiva. Nel poemetto L'Appennino (ediz. accresciuta: L'Appennino e nuove poesie, Milano 1963) sarà lo spettacolo della montagna desolata dall'emigrazione e sconvolta, "offesa" dal turismo di massa a configurare il destino dell'uomo secondo un altro ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] rosse", 1984). Ben altrimenti complesso, e frutto di una lunga gestazione, è il romanzo Lingshan (1990; trad. it. La montagna dell'anima, 2002), legato alle esperienze fatte da G. X. visitando le regioni sudoccidentali della Cina ancora impregnate di ...
Leggi Tutto
Ibsen, Henrik
Antonella Gargano
Lo scrittore della ribellione femminile
Autore drammatico norvegese tra i più importanti dell'Ottocento, Henrik Ibsen ha messo in scena il malessere, le colpe, le debolezze [...] di ritrovarsi dopo avventurosi vagabondaggi nella sua patria accanto alla fedele Solveig, vive nel castello del re della montagna insieme ai troll, gli esseri fantastici della mitologia nordica.
Le opere della maturità segnano una svolta verso il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] costiera è tormentata da una serie di sistemi a pieghe molto antichi che formano un sistema di alture relativamente elevate (Montagna della Tavola, che domina Città del Capo: 1088 m), incombenti sulla stretta cimosa litoranea: questi rilievi a pieghe ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] e lo avrebbe poi sempre considerato suo maestro; il B. quindi sarebbe divenuto padre spirituale di un giovane di Montagna (Borgo Sansepolcro), "di pura e semplice condizione", al quale avrebbe imposto "servigi da farsene beffe e fatiche da rinunziare ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] Milano un poema in tre canti in ottave, il Torquato Tasso;continuò inoltre la produzione di novelle in versi con La montagna di Santa Odilla (Padova 1838), tratta da una leggenda alsaziana; tentò anche il melodramma: La sposa di Messina (Venezia 1839 ...
Leggi Tutto
LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] giudizi di Dio o sulle prove del duello, del fuoco, dell'acqua e della croce con un discorso sul Vecchio della montagna, Milano 1821).
Dal 1818, per tre anni, insegnò storia universale e particolare degli Stati austriaci nel liceo di Bergamo, dove fu ...
Leggi Tutto
paese di cuccagna
Domenico Russo
Uno straordinario luogo alla rovescia
Creato in tempi antichi per assaporare almeno in sogno la delizia di vivere senza regole né fatiche né dolori, il paese di cuccagna [...] bambini che sanno subito parlare, mangiare e camminare da soli.
Tutto il paese è ben più che il Paradiso terrestre. C’è una Montagna d’oro e d’argento che quanto più si scava tanto più cresce. I monti sono fatti di formaggio, nei fiumi scorrono vini ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , ma l’angelo mi diceva: “Questo posto non si conviene”. Nel giro di un anno, con pena, giunsi al paese di Amsāl. Là io vidi una montagna che aveva la forma [etiopico amsāl] di una croce. Ne feci il giro in tutto il perimetro e constatai che questa ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (n. Griffen, Carinzia, 1942). Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori successi teatrali (Publikums-beschimpfung, 1966; Kaspar, 1968) e per [...] die Illusionen. Tra le sue opere più recenti occorre citare: il romanzo Kali. Ein Vorwintergeschichte (2007; trad. it. La montagna di sale, 2011); Die morawische Nacht (2007; trad. it. 2012); la raccolta di saggi Meine Ortstafeln. Meine Zeittafeln ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...