Ingegnere austriaco di origine italiana (Venezia 1802 - Vienna 1860). Esplicò la sua attività nel campo delle costruzioni ferroviarie, prima con le ferrovie del Lombardo-Veneto, poi con la Nordbahn, quindi [...] con la Staatsbahn per la quale rete progettò e diresse la costruzione, terminata nel 1854, della linea del Semmering, splendido esempio di ferrovia di montagna. ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] .
Nella Galleria d'arte moderna di Milano si conservano di lui uno Studio di paesaggio, ad olio, ed un Temporale di montagna, ad acquerello, dalla pennellata larga e grondante. Nella stessa Galleria si trova anche un ritratto di sua madre ad affresco ...
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, Lino. - Giornalista, fotografo e scrittore italiano (Paese 1915 - Crespano del Grappa 2013). Corrispondente di guerra de "Il popolo d'Italia", per questa testata giornalistica ha documentato gli eventi [...] dall'Egeo all'Ucraina, dalla Lapponia al lago Ladoga, esperienza che si è conclusa nel 1943. Grande appassionato di montagna, ma soprattutto esperto subacqueo, ha compiuto importanti immersioni in Italia, nel Mar Rosso, in Libia, Alaska, Antartide ...
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Pittore tedesco (Greifswald 1774 - Dresda 1840), tra i più intensi e profondi del periodo romantico. Studiò a Copenaghen, dove eseguì numerosi acquerelli e studî di paesaggi dal vero (Paesaggio con Padiglione, [...] Nel 1779 si stabilì a Dresda dove, salvo brevi viaggi, svolse la sua intensa attività. Nel 1808 dipinse Croce in Montagna (Dresda, Gemäldegalerie) in cui già si evidenzia la riduzione degli elementi formali in un'atmosfera rarefatta e suggestiva dove ...
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Uomo politico francese (Thizy 1734 - Bourg-Beaudouin, Rouen, 1793); ispettore generale delle manifatture di Lione (1784), economista, filosofo e filantropo, collaboratore di varie pubblicazioni scientifiche, [...] del 23 marzo 1792 fu ministro dell'Interno. Nell'urto tra le due opposte fazioni della Gironda e della Montagna, si schierò con la prima; liberista in economia, si oppose agli eccessi della centralizzazione ed evolvette rapidamente verso posizioni ...
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CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] particolare, tanto che - durante le ferie estive - si dilettava a raccogliere campioni di rocce e di fossili sulla natia montagna camerte e in occasione di lunghe escursioni sull'Appennino, umbro-marchigiano delle quali ha lasciato il resoconto in un ...
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Destivelle, Catherine
Linda Cottino
Algeria • Orano, 24 luglio 1960
Cresciuta a Parigi, si appassionò alla roccia fin da piccola e a poco più di 15 anni compì le prime scalate, tra le quali la salita [...] Cima Su Alto, nelle Dolomiti. La fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta la videro alternarsi tra la montagna (parete Est dell'Aiguille du Moine, Sud dell'Aiguille Mummery, via Desmaison all'Aiguille des Grands Charmoz, 1978) e l ...
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Generale (Torino 1754 - ivi 1817). Si segnalò nelle campagne di guerra contro la Francia rivoluzionaria; rientrato in servizio dopo la Restaurazione (1815), fu promosso maggiore generale comandante l'artiglieria [...] del regno sardo. Tecnico dei materiali d'artiglieria, ideò un carro portamunizioni per cannoni e obici, un affusto e un congegno di punteria, adottati per l'artiglieria da montagna. ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Zhou Shaoyi (Yiyang, Hunan, 1908 - Pechino 1979). Formatosi negli anni Trenta nell'ambiente degli scrittori di sinistra, fu durante la guerra a Yan'an. Sue opere principali: [...] descrive la riforma agraria nel nord-est della Cina; e Shanxiang ju bian ("Grandi cambiamenti in un villaggio di montagna", 1958), sull'esperienza del movimento cooperativo agricolo nel Hunan, che nell'agile uso del dialetto manifesta una notevole ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] e cappellano maggiore del Regno.
I Poderico erano una famiglia di antico patriziato napoletano, aggregata al seggio di Montagna. Attraverso le intestazioni feudali a seguito delle capitolazioni di Blois e del diploma del 30 maggio 1507 di Ferdinando ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...