BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] dell'Ordine dei servi di Maria, VI (1954), p. 75; Contributi di storiografia servitana, a cura di D. M. Montagna, Vicenza 1964, ad Indicem;Suor Ileana Veronese, tesi di laurea inedita sul B. (1970) presso l'istituto universitario pareggiato di ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] 168, 171, 174, 184, 189, 196, 199, 213, 229, 249, 253; S. Calindri, Dizionario corografico, georgico, orittologico, storico… montagna e collina del territorio bolognese, IV, Bologna 1782, p. 363; L.V. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, Bassano 1795 ...
Leggi Tutto
Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] viene progressivamente semplificato, al punto che spesso non si riescono a distinguere nemmeno gli alberi e le case ai piedi della montagna. L'unica sagoma che si riconosce è quella del monte, che per la sua posizione centrale e maestosa assume quasi ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] affreschi un po' più tardi nella parete d'ingresso (di P. Cavazzola) e nella zona absidale (di B. Montagna), al progetto falconettiano dobbiamo, a livello innanzitutto ideativo, la decorazione delle due pareti laterali, dei pennacchi, del tiburio e ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] lo colpì; è probabile che si trattasse di febbri dovute agli strapazzi della spossante attraversata dei deserti persiani e delle montagne afghane; neppure si sa in quale arco cronologico collocare la lunga sosta forzata, forse nel 1273 o 1274, poiché ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] al momento della sua nomina con un dono del valore di cento ducati d'oro, i diritti che essi asserivano avere nella montagna, ed egli, tornato a Roma, ne sostenne le ragioni. A favore di Spoleto si adoperò anche in occasione della revoca, che il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] Stretto di Gibilterra. L’altro è di tipo più globale, e riguarda la Terra nel suo insieme. L’erosione delle montagne a opera delle acque scarica in mare terre che appesantiscono il fondo degli oceani, i quali occupano soprattutto gli antipodi, cioè ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Argirò, che ha perduto i buoi del signor Filippo Mezzatesta, precipitati in un burrone. Antonello scende col padre dalla montagna al paese, e assiste alla rovina che, con la richiesta del risarcimento del danno, il ricco proprietario decreta per ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] il sistema stesso ma lieto della soluzione "sacrosantamente fascista perché è un atto di sfida"; la polemica sull'"integralismo" fascista (cfr. La Montagna, 15 febbr. 1925, pp. 5 s.) e l'articolo Verso le riforme apparso sul n. 9 di Echi e commenti e ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e con lo stesso tramite, egli provvide agli acquisti da riportare in Europa: telerie di bambagia, lavori in cristallo di montagna, varie pietre preziose.
Il giorno di Natale del 1601, insieme a tre servitori, un coreano, un giapponese e un moro ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...