Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] della pressione atmosferica venne dalla celebre esperienza che nel settembre 1648 Pascal compì assieme al cognato Florin Périer sulla montagna del Puy-de-Dôme.
In Italia furono gli Accademici del Cimento a raccogliere l’eredità torricelliana. I Saggi ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] in quella della Trebbia. Ma subito evase: riparò a Genova, quindi partecipò allo scontro di Novi e combatté eroicamente alla montagna dei Due Fratelli; infine, il 2 maggio 1800, morì durante l'assalto al forte La Coronata.
Nella festa inaugurale del ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] 1995, pp. 60-63, 68, 88, 94-96, 103, 113-115, 129, 139, 142, 167, 169-176, 275-280; E. Canobbio, Preti di montagna nelle visite pastorali in alta Lombardia alla metà del XV secolo (Como, 1444-1445), in Preti nel Medioevo, Verona 1997, pp. 221-255; P ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] Pagliacci. Amore tragico (M. Costa, 1949); La forza del destino (C. Gallone, 1950); The glass mountain (in Italia La montagna di cristallo, H. Cass, Gran Bretagna 1950); Eldfågeln (in Italia L'uccello di fuoco, H. Ekman, Svezia 1952); Giuseppe Verdi ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] of art, XXIV (1990), pp. 89-107; F. Falletti, in F. Falletti - G.C. Romby, Cultura e religiosità popolare nella montagna pistoiese. Il Museo d'arte sacra di Popiglio, Ospedaletto 1990, p. 49; M. Visonà, Carlo Marcellini accademico "Spiantato" nella ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] ; E. Nasalli Rocca, I "testamenti" di U. L., ibid., pp. 77-102; P. Castignoli, U. L. e l'ultima resistenza filoimperiale sulla montagna piacentina (1267-1271), ibid., XXVI (1974), pp. 241-252; A. Samorè, Gregorio X papa e U. L., ibid., XXX (1978), pp ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] e testimonianze, a cura di G. Palermo, Andria 1989; Il cardinale Sergio Pignedoli a 20 anni dalla morte. Figlio della montagna, uomo di fede, marinaio, a cura di U. Bellocchi, Reggio Emilia 2000 (contiene anche S. Pignedoli, Il concordato del 1851 ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] una sosta per rifocillarsi proseguì verso Gavinana. Il Maramaldo, che aveva seguito a distanza il F. per tutto il cammino di montagna, riuscì a raggiungerlo e a portarsi sul suo fianco sinistro, mentre A. Vitelli con le sue truppe si teneva sulla ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] salici, olmi e pioppi, dando l'avvio a un concreto piano di sistemazione idraulico-forestale per i terreni di montagna, il C. s'interessò attivamente anche di problemi zootecnici e pastorali, non solo istituendo premi di allevamento, ma soprattutto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , eliminò dalla scena politica riminese l'avversa fazione dei populares e dei Parcitadi, il cui massimo esponente, Montagna, divenne vittima emblematica dello scontro. Il tragico destino del capo ghibellino, rievocato nei versi danteschi (Inf., XXVII ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...