La riforma della prescrizione del reato
Stefano Zirulia
Le modifiche apportate dalla “riforma Orlando” alla disciplina della prescrizione si muovono nella direzione dell’allungamento dei relativi termini, [...] unico che la compone. Tra i commenti a prima lettura: Vigan , F., La nuova disciplina della prescrizione del reato: la montagna partorì un topolino?, in Dir. pen. e processo, n. 10/2017, 1289 ss.; Marinucci, G.-Dolcini, E., Manuale di diritto ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] nella sentenza della Corte costituzionale n. 367 del 2007, in Aedon. Rivista di arti e diritto on line, n. 1/2008; Montagna, A., Paesaggio, in Enc. Giur. Treccani, Roma, 2007; Parpagliolo, L., La difesa delle bellezze naturali in Italia, Roma, 1923 ...
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Antonella Marandola
Abstract
Ai mezzi di controllo proponibili contro i provvedimenti cautelari reali il legislatore del 1988 dedica una regolamentazione più compiuta rispetto al passato, anche se non [...] , II, Prove e misure cautelari, t. II, Le misure cautelari, a cura di A. Scalfati, Torino, 2009, 343 ss.; Montagna, M., Sequestro conservativo penale, in Dig. pen, XIII, Torino, 1997; Vigoni, D., Ricorso per cassazione, in Trattato di procedura ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] bolognesi, voll. 9, Bologna 1781-1794; S. Calindri, Dizionario corografico, georgico, orittologico, storico dell'Italia: I-V, Montagna e collina del territorio bolognese; VI, Pianura, Bologna 1781-85; Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] in più casi oltre i 1500 m. (Roman-Koš 1544, Demir-Kapu 1541, Zeitun-Koš 1538, Čatyr Dag 1528 m.); tuttavia la montagna è ben lontana dal presentare un aspetto aspro e deciso, salvo che in corrispondenza al lato di SE., dove sprofondamenti e rigetti ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] si deve in parte alla sua configurazione fisica, frazionata com'è in mille piccole regioni isolate l'una dall'altra da montagne di non grande altezza, ma aspre e impervie; in parte alla mancanza di un centro politico-amministrativo; in parte, infine ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] , che, per le persistenti immunità di quelle classi feudali, si tiene distinta dal comune dei rustici o dalla vicinia.
Nei paesi di montagna, si delinea la comunità di una valle come unione di tutte le ville circostanti sotto la guida di un capoluogo ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] che l'impressione immediatamente successiva si accosta alla precedente e perdura accanto a essa. Così, ad es., vediamo tutta una montagna, benché i raggi che vengono dalla base ci arrivino prima di quelli della vetta. E così vediamo e udiamo parlare ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] : Jacint Verdaguer (1845-1902) e Angel Guimerà (1847-1924). Nei grandi poemi epici: Atlàntida del 1877, e Canigó (la montagna madre della Catalogna storica), del 1886, il Verdaguer trasfuse l'impeto d'un lirismo istintivo e febbrile, coloristico e ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] erano trasportati in piena battaglia o durante le manovre mediante traino animale, ossia mediante cavalli e muli (in montagna). La motorizzazione era assai modesta e riguardava principalmente i servizi e le comunicazioni. Ad esempio, all'inizio del ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...