ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] dedicata alla morte di Erasmo.
E. si era sposato intorno al 1410 con Giacoma di Antonio da Leonessa, che morirà a Montagnana nel settembre 1466; la dote della sposa fu di 500 ducati d'oro. Loro figli furono Gianantonio, anch'egli condottiero e ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] del Sacro Cuore nella parrocchiale di Ponte di Brenta (1750) e quelli sul parapetto dell'altare del Sacramento nel duomo di Montagnana (1753-55). D'altra parte i gruppi marmorei con Flora e Zefiro nel parterre del palazzo di Oranienbaum (1757) e le ...
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MARTINELLI, Antonio
Pier Giuseppe Gillio
Figlio di Giulio Asioli, nacque a Modena intorno al 1704 e fu battezzato con il nome di Dario.
Dalla metà degli anni Venti del Settecento fu attivo a Venezia [...] . Soltanto nel 1743, intendendo sposare Caterina Fabri, dovette richiedere al futuro suocero e al liutaio D. Montagnana di produrre testimonianza giurata della sua vera identità. Pio ha recentemente ritrovato e divulgato la documentazione relativa ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] Il B. aveva dotato diversi teatri di provincia: a Treviso, Vicenza, Bassano del Grappa, Belluno, Rovigo, Legnago, Montagnana, Cittadella, Capodistria; nel 1821 fornì anche bozzetti al teatro di Lubiana.
Come pittore di teatro, costruiva pure, secondo ...
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BONAFARII, Baldo de'
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Nato a Piombino Dese (Padova), nella seconda metà del sec. XIV, è ricordato per la prima volta nel 1381 quando studiava diritto nell'università patavina.
Passò al servizio di [...] stesso B. provvedesse alla traslazione della salma a Padova. Nel 1393 sposava Sibilia di Cetto, vedova di Bonaccorso Naseri di Montagnana. L'anno seguente riceveva da Francesco Novello l'incarico di registrare negli estimi padovani i beni di Basilio ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] ponte sull'Adige ad Albaredo, che risultò utilissimo per un sollecito e rapido trasferimento dell'esercito veneziano nella zona di Montagnana. Tornato a Venezia, ne ripartì alla fine dell'anno alla volta di Capodistria, ove la Signoria lo inviò come ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] per il dottorato nelle arti (ibid., pp. 185 s. nn. 71 s.).
Furono suoi promotori Antonio Cermisone, Bartolomeo da Montagnana, Galeazzo di Santa Sofia, Stefano de' Dottori e, per il solo dottorato, l'agostiniano Paolo da Venezia. In documenti che ...
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RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] leggeva a Bologna. Sappiamo per altro verso che il 25 giugno 1399 Domenigino Descalzi, Niccolò da Rio e Giovanni da Montagnana furono incaricati dal Consiglio maggiore del Comune di reclutare docenti per lo Studio patavino, e che il 12 luglio dello ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] settecentesche di Francesco Zanoni di Cittadella); il Giuseppe ebreo che abbraccia il padre Giacobbe eseguito per il duomo di Montagnana; gli affreschi con Storie di Giuseppe ebreo nella villa Borromeo di Sarmeola, nei pressi di Padova.
Nel 1701 ...
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RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] era stato chiamato a Roma in primavera e il suo successore Leandro Gallerano da Brescia si insediò solo a ottobre) e a Montagnana il 28 agosto 1630 (potrebbe essere stato nella chiesa di S. Francesco, non nel duomo, ove l’incarico in quel momento era ...
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