DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] ..., 1720), che in San Rocco di Montagna (paese confuso dallo Zannandreis, 1831-34, con la chiesa di S. Rocco a Montagnana, Padova) ricorda una Immacolata Concezione, angeli e i ss. Rocco e Francesco nel presbiterio e, su un altare laterale, un ...
Leggi Tutto
DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] al 1490 lavorava a Conegliano un altro pittore di origine feltrina, Iacopo Collet di Arten, già aiuto di Iacopo da Montagnana quando questi nel 1480 affrescava a Belluno il palazzo della Caminada e la cappella Cesa nella chiesa di S. Stefano. D ...
Leggi Tutto
CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] di Pagano da Padova (Padova, Consiglio provinciale), e altre opere per le parrocchiali di Casale di Scodosia (1884) e di Montagnana (Mainella, pp. 10 s.).
Dopo l'80 il C. rimase quasi totalmente isolato nel panorama della pittura veneziana ed europea ...
Leggi Tutto
BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] Minelli (Paoletti, p. 275), a condizione che egli terminasse un'immagine della Vergine e un Angelo per la chiesa di Montagnana (non abbiamo altra notizia di quest'opera). Il Sansovino (Martinioni, 1663, p. 65) dice poi "di mano di Lorenzo Bregno ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] un teatrino per Piove di Sacco e lavora in villa Bia di Monselice, nelle case Foratti e nel casino Santini di Montagnana. Per Padova, propone la sistemazione (1876) di una larga arteria carrabile Macello-S. Sofia, fiancheggiata da piste pedonali e ...
Leggi Tutto
BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] verso la Bressana" risulta affidato nel 1763 il trasferimento sulla porta d'ingresso dell'organo del duomo di Montagnana.
Allo stato attuale delle indagini si deve riconoscere a Giuseppe un ruolo singolarmente originale e innovatore rispetto agli ...
Leggi Tutto
BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] con la scritta falsa "Franciscus Benaglio veronesis pinxit MCDLXXX", riferito dal Santangelo (1948) e dal Coletti (1953) a Iacopo da Montagnana, nonché la pala dell'Accademia di Venezia con la Madonna fra quattro santi, attribuita dal Longhi (1927) a ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] di Santi in pietra tenera per la chiesa arcipretale di Candiana (Padova), firmate, finite nel 1722. Per il duomo di Montagnana eseguì l'altare di s. Antonio con le belle statue dei Santi Antonio,Zeno,Fidenzio, dell'Innocenza e della Penitenza (1707 ...
Leggi Tutto
FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] Padova) di un quartiere giardino che ancor oggi viene chiamato "città giardino". Da ricordare sono anche l'ospedale di Montagnana, e il palazzo della facoltà di magistero dell'università di Cagliari.
Alle curiosità appartiene la "cuffia acustica F. R ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] C. andasse a lavorare in situ; si ritiene però che generalmente eseguisse le opere a Venezia. La Trasfigurazione nel duomo di Montagnana, che gli fu commissionata il 3 giugno 1555(Caliari, pp. 24 s.)èla prima opera firmata che ci sia rimasta. Delle ...
Leggi Tutto