DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] i nuovi maestri dello Studio: Antonio Cermisone, successore del Della Torre e gia "monarca" della medicina, Bartolomeo Montagnana e Bartolomeo Santasofia, fratello di Galeazzo, destinati a lunghe carriere padovane e a una feconda produzione, il ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] infatti Obizzo d'Este conferì al B. e ai suoi discendenti la cittadinanza di Ferrara e gli donò alcune terre in Montagnana. Nel 1348 una ambasceria lo portò alla corte viscontea: il 28 febbraio di quest'anno Mastino della Scala lo nominò infatti ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] costituiti da alcune parti ornamentali eseguite per l'altare del Rosario, smembrato in tempi moderni, della stessa chiesa di Montagnana, per il completamento del quale Agostino aveva fornito il disegno. In tutte le relative ricevute di pagamento, tra ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] , essendo la famiglia Bevilacqua notoriamente a lui avversa) il permesso di trasferire alcuni suoi beni, che erano in Montagnana, al castello di Bevilacqua.
Le discordie verificatesi dopo la morte del Visconti tra i commissari testamentari e i ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] gli dette due figlie, Lucia e Ippolita; rimasto vedovo dopo il 1504, si coniugò nel 1507 con Ludovica di Pietro da Montagnana, che gli morì nel 1511; la terza moglie fu la vicentina Adriana della Scrofa, sposata poco prima della primavera del 1515 ...
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DE FRANCESCHI, Marcantonio
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia attorno al 1510, ultimo dei due figli di Bartolomeo di Piero. Di famiglia tra le più "comode" del ceto cittadino e da tempo stabilmente [...] nella quale i nipoti chiedevano di assumere in proprio, data la morte dello zio, il possesso dell'ufficio della cancelleria di Montagnana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Comuni, regg. 26, c. 84; 27, c. 156; 28, c ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] ad un autore inesistente quanto celebre. In realtà il frontespizio ritrae il prete e grammatico padovano Pietro da Montagnana (morto nel 1478), chiamato a personificare, in un gioco di complessi simboli umanistici, l'importanza della grammatica e ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] »; è teste insieme con Lauro Querini), il 3 aprile 1444 (laurea in arti di Iacopo, figlio del celebre docente Bartolomeo da Montagnana).
Il suo non breve percorso di studente (durò infatti tredici anni) si concluse tra il 9 e il 16 marzo 1446, quando ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] di un nuovo sistema di equilibri fu condotta magistralmente dall'E.: un incontro con Francesco (I) da Carrara a Montagnana, nel 1362, gli garantì l'amicizia padovana; gli sposalizi della sorella Costanza con Malatesta Ungaro (2 maggio '62), signore ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] ), da cui ebbe una figlia, e poi Giulio, Fausto e Marcantonio. Dopo aver insegnato per nove anni a Montagnana, nel Padovano, preferì ritornare a Serravalle nonostante le offerte venutegli da Vicenza, presso la cui università avrebbe potuto occupare ...
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