GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] scuola: umanesimo, pedagogia, arti, Firenze 1981, pp. 263-276; E. Menegazzo, Discepoli veneziani di G. da Lucca e Pietro da Montagnana si contendono un codice di Livio, ibid., pp. 277-283; P.F. Grendler, La scuola nel Rinascimento italiano, Bari 1991 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Polesine di Rovigo. Si trattava di un enorme complesso di terreni coltivati - nei soli distretti di Este, di Soleso e di Montagnana (Padova) si estendevano per oltre 13.000 ettari -parte a conduzione diretta, parte dati in feudo, parte dati a livello ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] la rocca di Monselice; nel settembre Spinetta Malaspina e i da Fogliano, condottieri scaligeri, fallirono nel tentativo di riconquistare Montagnana; nell'ottobre anche Vicenza, che era stata cinta d'assedio ed i cui sobborghi erano stati sottoposti a ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] conflitto di Ferrara con Venezia; ma dopo aver concesso all'E. l'investitura di Este, Monselice, Polesine di Rovigo e Montagnana per la somma di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò da Padova lasciando sola Ferrara ad affrontare l'ira ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] nucleo delle opere più importanti (due codici delle sue lettere, otto volumi "variarum sentenciarum", il florilegio di Francesco da Montagnana e un codice con le orazioni desunte dalle storie di Tito Livio) fu lasciato al figlio più giovane, Vittore ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] della possessione della Raffa (Nogara); i 1.200 "campi" di Campalan e Levà; "la casa et livelli" di Legnago. Nel Padovano: a Montagnana, una casa e 70 "campi"; 71 "campi" a Palugana (Este); a Carnoleo 70 "campi" con case; "casete" ad Este; 263 ducati ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] , Stadtbibliothek, Mss., 2°.2.34 (attribuita a Gentile da Foligno). È stato stampato tra le opere di Bartolomeo da Montagnana (il quale usa spesso, senza citarli, i consilia del L.) come secondo capitolo del suo De modo componendi medicinas et ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dei socialisti nei Comuni, Roma 1908).
La partecipazione del B. alla vita parlamentare cominciò nel 1909. Già battuto a Montagnana nel novembre 1905 e nelle elezioni generali del marzo 1909, e sconfitto in quest'ultima occasione anche a Lendinara ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dell'autentica libertà di insegnamento. Il 9 maggio 1947 prese la parola per respingere l'emendamento firmato dall'on. Mario Montagnana e da altri deputati di sinistra, e inteso a includere l'idea di piano economico nella costituzione. L'E. fu ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] D. Lajolo, G. D., Roma 1971, e i ricordi di A. Di Vittorio, La mia vita con D., Firenze 1965; M. Montagnana, Ricordi di un operaio torinese, Roma 1949, passim; P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano, Roma 1962 ...
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