FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] (venne identificato da un documento che aveva indosso) fu trovato ai piedi della statua di Vittorio Emanuele II.
Fonti e Bibl.: M. Montagnana, Ricordi di un operaio torinese, I, Sotto la guida di Gramsci, Roma 1949,pp. 178, 231, 233 s.;P. C.Masini ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] e dei Manfredi di Faenza, ma non dai signori di Verona e di Mantova. La lega fu rinnovata, il 30 aprile, a Montagnana: questa volta vi accedettero, grazie all'impegno diplomatico di Venezia, che riuscì ad appianare i loro dissidi, anche Cangrande (II ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] almeno dal luglio 1363; nello stesso tempo, avvalendosi degli stessi amministratori di Francesco il Vecchio, Giovanni Naseri di Montagnana e Antonio da Casale, il L. intraprese una campagna di acquisizioni fondiarie intorno a Padova, principalmente a ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] di Ponte di Piave. Nell'agosto del 1338, nel corso della guerra tra Scaligeri e Veneziani, mentre cercava di conquistare Montagnana il F. fu catturato insieme al fratello Guidoriccio, da Marsilio da Carrara, che impose la sua signoria sulla città di ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] il provveditore Andrea Gritti, impegnato contro i Francesi.
Qui il F. prese parte alla battaglia di Bevilacqua di Montagnana, nella quale i Francesi lasciarono 440 morti e 110 prigionieri, guadagnandosi la stima del provveditore che in novembre ...
Leggi Tutto
CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] British Library (Catal. of books..., British Museum, VI, p. 754) al f 368v, si legge una dedica manoscritta di Pietro da Montagnana, che è del 1478 e ci fornisce un prezioso terminus ante quem per datare questa edizione. La cosa non era sfuggita al ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Verona, e il C. dimostrò, nel partire, il massimo zelo. Di strada, però, ne fece poca: era appena giunto a Montagnana quando apprese la notizia della caduta di Brescia in mano francese. Impossibilitato a raggiungere la sua sede, si fermò nel Padovano ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] 1526; 26 maggio 1526) ad assumere negli stessi suoi interventi il peso maggiore.
Anche gli investimenti agrari che avvengono a Montagnana, a partire dal 1521, aprendo per la famiglia una breccia nel Padovano, con una cifra iniziale di 300 ducati, si ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] C. andasse a lavorare in situ; si ritiene però che generalmente eseguisse le opere a Venezia. La Trasfigurazione nel duomo di Montagnana, che gli fu commissionata il 3 giugno 1555(Caliari, pp. 24 s.)èla prima opera firmata che ci sia rimasta. Delle ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] seguito alla pace di Bagnolo (1484). Le prime mosse di A. furono infatti dirette alla conquista di Rovigo, Este, Montagnana, e di questi due ultimi paesi ebbe dall'imperatore Massimiliano l'investitura. Partecipò pure all'assedio di Padova, che però ...
Leggi Tutto