attraverso il predominio sui club e le sezioni giacobine - si impadronirono del potere nel 1793, eliminando i girondini. Ebbero parte di rilievo durante il Terrore, ma la reazione termidoriana segnò la loro fine ...
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Uomo politico francese (Givry, Marna, 1741 - Bordeaux 1805). Deputato alla Convenzione, fu tra i montagnardi e votò la morte di Luigi XVI. Sotto il Direttorio fu ministro degli Esteri (1795-97), dando [...] mediocre prova di sé, poi ambasciatore all'Aia. Nel 1800 fu nominato prefetto di Marsiglia, quindi di Bordeaux ...
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Rivoluzionario e uomo politico (Grenoble 1755 - Parigi 1816). Avvocato al parlamento di Grenoble; eletto deputato alla Convenzione dal 1792, fu uno dei più accesi montagnardi. Commissario nei dipartimenti, [...] contribuì al rovesciamento di Robespierre; la reazione termidoriana lo riportò, tuttavia, ben presto alle antiche convinzioni montagnarde: arrestato nel 1795, poi amnistiato, nel 1796 partecipò attivamente alla cospirazione di Babeuf, ma al processo ...
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Nella Convenzione nazionale francese del 1792-95, gruppo politico che sedeva a sinistra, sui seggi più alti, in contrapposizione al Marais centrista. Minoranza in assemblea, i montagnardi, attraverso la [...] loro influenza su club e sezioni giacobine, riuscirono a impadronirsi del potere politico, eliminando i girondini (1793). La loro potenza tramontò con la caduta di Robespierre.
Si chiamò M. anche l’estrema ...
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Uomo politico (Alençon 1751 - Parigi 1793). Avvocato, deputato alla Convenzione, fu uno dei principali accusatori al processo di Luigi XVI e ne votò la morte. Nemico dei montagnardi, fu arrestato con i [...] capi girondini (1793); condannato a morte, si tolse la vita nell'aula del tribunale ...
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Durante la Rivoluzione francese, il gruppo parlamentare (chiamato anche La Plaine «la pianura») seduto al centro della Convenzione nazionale (1792-95); dal voto dei suoi membri dipendeva il prevalere delle [...] proposte dei girondini o dei montagnardi. ...
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Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzo stato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] dopo la caduta della monarchia (1792) rinunciò al titolo nobiliare. Deputato alla Convenzione, si schierò con i montagnardi e votò la messa a morte del re. Sospetto al tribunale rivoluzionario dopo la fuga del suo primogenito, duca di Chartres, ...
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Uomo politico (Saint-Sauveur-Lendelin, Manche, 1739 - Saint-Mesmes, Seine-et-Oise, 1824). Avvocato, fu segretario del cancelliere R.-N. Maupeou e suo assistente nella riforma giudiziaria del 1771. Deputato [...] stato agli Stati Generali del 1789, durante la Rivoluzione fu arrestato perché sospetto nel periodo della prevalenza dei montagnardi. Ritornò alla vita pubblica (1795) come deputato del Consiglio degli Anziani, quindi (1799) fu scelto da Napoleone ...
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Uomo politico (Grasse 1755 - ivi 1825). Deputato del Var alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792), fece parte del gruppo girondino e si segnalò per la sua posizione intransigente e favorevole [...] (1793), dovette nascondersi. Ritornato alla vita pubblica con la reazione termidoriana, si mostrò spietato contro gli antichi montagnardi e, deputato al Consiglio dei Cinquecento, aderì al colpo di stato di Bonaparte (1799). Autore di Réflexions ...
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Uomo politico francese (Bordeaux 1766 - Parigi 1793); deputato (1792) della Gironda alla Convenzione nazionale, votò la morte di Luigi XVI. Il suo atteggiamento al tempo del tradimento di Dumouriez e la [...] proposta di arrestare il duca d'Orléans, Philippe-Égalité, gli valsero il 2 maggio 1793 la presidenza della Convenzione. Poco tempo dopo, quando i Girondini furono sconfitti dai Montagnardi, posto sotto accusa da Saint-Just, fu ghigliottinato. ...
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montagnardo
s. m. [dal fr. montagnard]. – Nella Convenzione nazionale francese del 1792-95, denominazione dei parlamentari di minoranza che sedevano a sinistra, materialmente sui seggi più elevati (da cui il nome di Montagna, fr. La Montagne,...
girondino
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. girondin]. – Propriam., appartenente al dipartimento francese della Gironda. Durante la rivoluzione francese, si chiamarono girondini (fr. Girondins) gli aderenti di un gruppo politico costituito, in...