CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] di Verona e, oltre che della sua compagnia, aveva il comando delle lance spezzate di Roberto Paganelli di Montalboddo. Il 20 luglio 1452 ricevette in feudo Ragogna nel Friuli; questa infeudazione rivelava il desiderio di Venezia di trattenerlo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] . 1399), al M. e ai suoi fratelli il governo cumulativo di Cesena, Cervia, Senigallia, Pergola, Montalboddo, Corinaldo, Serra de' Conti, Osimo, Montelupone, Castelfidardo, Montefano, Filottrano, Monsano, Maiolati, Montecarotto, Staffolo, Offagna e ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] prese parte alla condanna in contumacia di un certo Paganello, che si era ribellato all’arcivescovo nel castello di Montalboddo (Marca Anconetana) e fu privato dei suoi beni. Attorno al 1202, in un periodo di preminenza nel Comune ravennate ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] , asportate dai Francesi nel 1797, e attualmente disperse, furono rifatte dopo il 1822 dall'argentiere Clitofonte Coacci di Montalboddo (ora Ostra), forse sul disegno primitivo.
Il B. è per un lungo periodo argentiere dei palazzi apostolici sotto ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] a disfarsi miseramente: il 16 si diffuse la notizia della sollevazione e del ritorno alla Chiesa di Jesi, il 18 fu la volta di Montalboddo (ora Ostra), il 21 di Todi e San Gemini; il 25 Castel della Pieve comunicò di voler restare legata al Comune di ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] – fra i quali Pier Conte Gabuzio, reo di averlo screditato davanti al papa – saccheggiò la comunità di Montalboddo (oggi Ostra), massacrandone gli abitanti. La risposta pontificia fu decisa: Piccolomini fu bandito dallo Stato Pontificio, scomunicato ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] 1341 e 4 maggio 1347 G. presiedette cinque sinodi diocesani, tre dei quali celebrati a Serra de' Conti, gli altri due a Montalboddo e a Senigallia.
G. morì con ogni probabilità anteriormente al 5 maggio 1349, e in ogni caso prima del 17 dicembre di ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] cui avesse varcato l'Oglio, lo Sforza doveva liberare (come fece, per l'appunto) il D., i condottieri Roberto da Montalboddo e Gentile da Leonessa, il segretario ducale Ulisse Aleotti e in seguito tutti gli altri prigionieri (tale l'accordo stipulato ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] per i suoi discendenti. Venne data per la prima volta alle stampe nel 1507 nella fortunata raccolta vicentina del Montalboddo, e quindi riprodotta nelle successive edizioni e traduzioni, e l'accolsero nelle loro collezioni Simone Grynaeus (1532) e il ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Pieve, Cesi e i castelli della Terra Arnolfa, Cannara, Gualdo Tadino, Sangemini, Spello, Staffile e Todi, privata dei castelli, nonché Montalboddo (ora Ostra), Jesi e Rocca Contrada nella Marca. Il 14 marzo il F. concluse sempre a Firenze la pace con ...
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