BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] segui di poco la resa della città, al tempo del cardinale di Burgos e all'inutile convegno in Val di Cava, presso Montalcino, per l'applicazione dell'armistizio stipulato tra il Soubise e il conte di Santa Fiora (ii apr. 1556) e non sembra affatto ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] metropolitano, fra le quali una, cospicua, del 1288. Sempre nel 1285 pose fine al conflitto fra l'arciprete della pieve di Montalcino e il locale convento di S. Francesco. Nell'agosto 1287 il M. piegò con la scomunica gli uomini del feudo capitolare ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] in Terra d'Otranto, l'8 sett. 1594, e dallo stesso pontefice fu trasferito, il 7 genn. 1600, nella diocesi toscana di Montalcino. Paolo V, il 24 genn. 1607, lo assegnò infine alla arcidiocesi di Siena, rimasta vacante per la rinunzia del suo titolare ...
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San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] i monumenti spiccano la chiesa di S. Maria Assunta del 12° sec., di forme romaniche simili a quelle di Sant’Antimo (Montalcino), e soprattutto la collegiata, risalente all’8° sec., ma nell’aspetto attuale al 13° sec., di forme romaniche lombarde: uno ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] al consiglio generale del Comune di Siena; pochi mesi dopo (gennaio 1371) fu candidato (invano) alla carica di podestà di Montalcino; negli anni successivi fu eletto per due volte agli Ordini (1° novembre 1372 e 1° gennaio 1375). Nel frattempo aveva ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] guidarlo negli studi e nel lavoro.
Nel 1834, dopo esser stato per breve tempo maestro di retorica nel seminario di Montalcino (che dovette lasciare, sembra, perché mal visto dal vescovo per alcune innovazioni che voleva introdurvi), il B. entrò nell ...
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THUPLTHA (Thufltha, Thufultha)
G. Uggeri
Nome divino etrusco attestato su bronzi sacrali, ma non su specchi mitologici. Compare su una lampada bronzea (C. I. E., 445: thuplthaś), su una statuetta bronzea [...] del femminile (cfr. talitha, una dea; lautnitha = liberta). Non è sicura l'iscrizione thupltha d'una statuetta bronzea da Montalcino, a Firenze. Era scritto tupltia suuna statuetta bronzea perduta del Senese, con la novità di t per th.
Quanto all ...
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Patrizio sanmarinese, nato a San Marino il 27 settembre 1506 da Bartolomeo, morto alla Pieve di San Paolo nel marzo 1554. È conosciuto dagli autori come l'ingegnere San Marino, e detto Bellucci dagli scrittori [...] i lavori d'una cintura di forti a San Marino. Prese parte alla guerra contro Siena, fu ferito all'assedio di Montalcino, rilevò segretamente le fortezze di Siena; il 5 marzo 1554 rimase ferito e morì pochi giorni dopo. Lasciò inediti un giornale ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] Enrico II. La decisione di inviare oltralpe il B. fu ufficialmente presa dal Consiglio generale l'11 agosto, la notula lo raggiunse a Montalcino il 24 e il 29 era in viaggio e faceva tappa a Ferrara. Tornò il 20 ottobre.
L'esito della sua missione fu ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] 1649, c. 221).
Nel 1559, dopo la pace di Cateau-Cambresis, fu uno degli oratori inviati dalla Repubblica, ritirata a Montalcino, a stipulare il 31 luglio la capitolazione e sottomissione a Firenze e a prestare il giuramento di fedeltà in sudditanza a ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...