PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] luogo di Pietro Burgensis. Citato in un documento di papa Sisto IV come canonico di Siena, nel 1479 ricevette l’arcipretura di Montalcino. Nel marzo del 1478 aveva ottenuto dal papa il permesso di ritirarsi per due anni e mezzo a Siena per dedicarsi ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] rivolte contro il cardinale inglese. Ciò non gli impedì di pronunciarsi a favore della condanna a morte di fra’ Giovanni Buzio da Montalcino, in due votazioni svoltesi a Roma il 23 marzo e l’8 agosto 1553.
Nel dicembre di quell’anno Muzzarelli venne ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] : nel 1363, con Francesco Matarazzi andò incontro al nuovo podestà di Siena; l'anno dopo era castellano del Cassero di Montalcino, nel 1368 partecipò alla cacciata dei nobili dalla Repubblica, nel 1369, insieme con Duccino di Cino, orafo, elesse il ...
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GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] effettivo delle proposte avanzate dai Montalcinesi al Consiglio della Campana durante le trattative che avevano preceduto la sottomissione di Montalcino nel giugno 1212.
Designato con il titolo di dominus a partire almeno dal 1228 e compreso tra i ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] , da solo o in società con altri banchieri cittadini, numerosi prestiti al Comune per la guerra contro Firenze e Montalcino e per l'acquisto del castello di Montorsaio. La sua attività finanziaria non gli impedì di partecipare, con i cavalieri ...
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PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] 121,28 kmq., che dà vini e olî reputati, annovera 4220 abitanti. Dista 14 km. dalla stazione ferroviaria di Torrenieri-Montalcino.
Monumenti. - Il più antico monumento è la Pieve romanica del vecchio Corsignano, un po' fuori dell'attuale Pienza. È ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] , e consta di due parti.
La prima, più breve (cc. 5r-9r), completata il 15 aprile dello stesso anno, fu scritta mentre Montalcino era ancora vivo e ne delinea le doti di predicatore più volte chiamato a Milano, per poi diventare priore del convento ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] : l'11 giugno 1254 il B. dovette concludere la pace di Stomennano, che costringeva Siena alla cessione di Montepulciano, Montalcino e Campiglia. Il B. riuscì tuttavia ancora durante il suo ufficio a consolidare, mediante patti di sottomissione di ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] culturale di Rinaldone altamente specializzata; così si presentano la tomba di Guardistallo nel Volterrano, quella di Camigliano presso Montalcino e Battifolle sul Trasimeno, la cui età non è ben determinabile; mentre le sepolture della Grotta di ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] Piemonte a sollecitare i soccorsi francesi. Dopo la caduta di Siena, continuò a combattere per la "Repubblica Senese ritirata in Montalcino".
Fonti e Bibl.: La cacciata della guardia spagnola da Siena d'incerto autore,in Arch. stor. ital.,I, 2 (1842 ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...