BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] ; 748, 26, 55; Deliber. di Balìa,98, 18 sett., 13 nov. 1529 a c. 68; 100, c. 166; Governo della difesa della libertà di Siena in Montalcino, delib. pubbl. dal 21 nov. 1556 al 22 apr. 1557, ins. 3, c. 119 e ins. 4, cc. 24, 118; dal gennaio 1557 (s. s ...
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TURAMINI, Alessandro
Paolo Nardi
– Nacque da Emilio di Crescenzio, presumibilmente non prima del 1554, né dopo il 1558. In precedenza, infatti, non compare tra i battezzati della sua famiglia, che apparteneva [...] al 1560 non si hanno notizie sui battesimi e i matrimoni dei Turamini, che durante la guerra di Siena si dispersero tra Montalcino e altre località ignote, e quindi non si può essere certi che madre di Alessandro fosse Laura figlia di Anton Maria ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] ,a cura di A. Gambaro,Firenze 1939, pp. 452-462; L. Chelucci. Mons. P. B. e mons. Raffaello Pucci-Sisti vescovi di Montalcino, in Risveglio, IV(1955), 39, pp. 1-2, M. Stanghellini, Il movimento catt. a Lucca dal1828 al. 1848, in Riv. di storia ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , in G. Chelazzi Dini et al., Pittura senese, Milano 1997, pp. 303 s.; A. Bagnoli, in Museo civico e diocesano d'arte sacra di Montalcino, a cura di A. Bagnoli, Siena 1997, pp. 49 s., 62 s.; C. De Carli, I deschi da parto e la pittura del primo ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Ibid., Famiglia Tolomei, 1301 apr. 8, 1313 ott. 26; Ibid., Comune di Montalcino, 1301 maggio 22, 1319 giugno 16; Ibid., Università, 1301 giugno 19, 1309 maggio 27; Ibid., Regio Acquisto Bigazzi, 1302 ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] . Nel 1252, podestà di Siena, nel corso di un conflitto tra la Repubblica senese e Firenze fu catturato a Montalcino dai fiorentini dei quali rimase prigioniero per due anni.
Profittando di questa situazione, il governo fiorentino, nel 1254, incitò ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] al 1544, quindi a Ravenna, dove sembra si fosse unito al gruppo dei seguaci del minorita eterodosso Giovanni Buzio da Montalcino. In seguito soggiornò in molte città, tra cui Roma e Ferrara. In quest'ultima città nel 1546 godette della protezione ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] nel 1194. Dopo la morte di Enrico VI, nel 1197, Siena riprese la sua politica di espansione con la guerra a Montalcino. Nel maggio del 1200 il M. guidò le milizie contro il castello, ma l'impresa, oggettivamente difficile, si trascinò senza esito ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] segui di poco la resa della città, al tempo del cardinale di Burgos e all'inutile convegno in Val di Cava, presso Montalcino, per l'applicazione dell'armistizio stipulato tra il Soubise e il conte di Santa Fiora (ii apr. 1556) e non sembra affatto ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] metropolitano, fra le quali una, cospicua, del 1288. Sempre nel 1285 pose fine al conflitto fra l'arciprete della pieve di Montalcino e il locale convento di S. Francesco. Nell'agosto 1287 il M. piegò con la scomunica gli uomini del feudo capitolare ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...