BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a Montalcino, aveva forse inteso affidare a Fedro il compito di perpetuare non solo il nome della famiglia, ma anche la loro ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] favore dei clero, su cui poco poteva il vescovo Rainuccio dal suo esilio. E quando Rainuccio morì, nel 1348, in Montalcino ove si era rifugiato, non fu difficile al B. realizzare l'ultima sua grande aspirazione: vedere elevato alla cattedra vescovile ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...]
Il 14 ott. 1901 si era sposato a Montalcino con la ventiduenne Fidalma Tamanti, nata e residente . Pennabilli, Arch. comunale, Stato civile, cartellino anagrafico del M.; Montalcino, Archivio comunale, Stato civile, Registro matrimoni, atto n. 57 ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] luogo di Pietro Burgensis. Citato in un documento di papa Sisto IV come canonico di Siena, nel 1479 ricevette l’arcipretura di Montalcino. Nel marzo del 1478 aveva ottenuto dal papa il permesso di ritirarsi per due anni e mezzo a Siena per dedicarsi ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] rivolte contro il cardinale inglese. Ciò non gli impedì di pronunciarsi a favore della condanna a morte di fra’ Giovanni Buzio da Montalcino, in due votazioni svoltesi a Roma il 23 marzo e l’8 agosto 1553.
Nel dicembre di quell’anno Muzzarelli venne ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] : nel 1363, con Francesco Matarazzi andò incontro al nuovo podestà di Siena; l'anno dopo era castellano del Cassero di Montalcino, nel 1368 partecipò alla cacciata dei nobili dalla Repubblica, nel 1369, insieme con Duccino di Cino, orafo, elesse il ...
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GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] effettivo delle proposte avanzate dai Montalcinesi al Consiglio della Campana durante le trattative che avevano preceduto la sottomissione di Montalcino nel giugno 1212.
Designato con il titolo di dominus a partire almeno dal 1228 e compreso tra i ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] , da solo o in società con altri banchieri cittadini, numerosi prestiti al Comune per la guerra contro Firenze e Montalcino e per l'acquisto del castello di Montorsaio. La sua attività finanziaria non gli impedì di partecipare, con i cavalieri ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] , e consta di due parti.
La prima, più breve (cc. 5r-9r), completata il 15 aprile dello stesso anno, fu scritta mentre Montalcino era ancora vivo e ne delinea le doti di predicatore più volte chiamato a Milano, per poi diventare priore del convento ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] : l'11 giugno 1254 il B. dovette concludere la pace di Stomennano, che costringeva Siena alla cessione di Montepulciano, Montalcino e Campiglia. Il B. riuscì tuttavia ancora durante il suo ufficio a consolidare, mediante patti di sottomissione di ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...