AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] V, e di Cosimo I di Firenze. Alla fine di giugno l'A. riusciva a raggiungere, nonostante l'assedio, a Montalcino, lo Strozzi, col quale trattava per incarico ufficiale della Repubblica. Nell'ottobre riprese il suo posto tra gli Otto, ma, aggravatasi ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] ad altri suoi interventi, come i progetti per una chiesa a Castel del Piano o per un antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento della pieve di S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli inizi del Novecento ha reso illeggibili le modifiche apportatevi ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] lavori di demolizione dei bastioni sotto la protezione della Vergine.
Nel dicembre del 1552 G. giunse a Montalcino, piazzaforte strategica della Repubblica senese.
Ebbe l'incarico di potenziarne la rocca trecentesca, minacciata dall'imminente attacco ...
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CACCIACONTI, Ugolino
Paolo Nardi
Figlio di Ugolino, conte di Guardavalle e signore del castello della Fratta e di Torrita, appartenne a un ramo della potente famiglia senese di conti palatini che dominò, [...] Sembra, infatti, che questi facesse parte di una guarnigione di stanza a San Quirico, durante la guerra tra Siena e Firenze per il possesso di Montalcino e Montepulciano. Nell'aprile dello stesso anno, anzi, lo troviamo tra i soldati accampati presso ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] Più tardi, il 4 ag. 1559, egli si recò con il Niccolini e Juan de Guevara, rappresentante di Filippo II, a Montalcino per intervenire alla solenne cerimonia del giuramento di fedeltà a Filippo Il e al duca Cosimo da parte degli ultimi rappresentanti ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 'esercito mediceo agli ordini di don García di Toledo, agli assedi di Monticchiello (28 febbraio - 16 marzo 1553) e di Montalcino (27 marzo - 15 giugno 1553).
Nel 1577 fece parte del corpo di ingegneri militari toscani inviati dal granduca di Toscana ...
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Grande, Maurizio
Bruno Roberti
Storico e critico del cinema e del teatro, nato a Roma il 17 gennaio 1944 e morto a Siena il 30 novembre 1996. Il suo contributo agli studi di estetica e semiotica dello [...] teatrale del settimanale "Rinascita". Nel 1986 fu direttore artistico dello Studio internazionale dello spettacolo, con sede a Montalcino (Siena).
L'attenzione dedicata da G. alla singolarità e alla poliedricità, nonché ai risvolti teorico-filosofici ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] clero non si erano fatti passi in avanti dopo il rifiuto da parte dei vescovi di Massa Marittima e di Montalcino della proposta granducale di erigere un seminario interdiocesano per la Maremma (1787).
L'atteggiamento del F. nei riguardi delle riforme ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a Montalcino, aveva forse inteso affidare a Fedro il compito di perpetuare non solo il nome della famiglia, ma anche la loro ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] favore dei clero, su cui poco poteva il vescovo Rainuccio dal suo esilio. E quando Rainuccio morì, nel 1348, in Montalcino ove si era rifugiato, non fu difficile al B. realizzare l'ultima sua grande aspirazione: vedere elevato alla cattedra vescovile ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...