Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] appassionati. E proprio a una gara di stayers al velodromo parigino Buffalo sarà ispirata la poesia di Eugenio Montale Buffalo (1929) nella raccolta Le Occasioni (1939): "…vidi attorno / curve schiene striate mulinanti / nella pista".
Alla luce degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] prosa, Rilke, Eliot, Pound, Valéry, Mandel’stam, Ungaretti, Montale, García Lorca, Pessoa, Gottfried Benn per la poesia. Con loro essere. In Italia, un grande poeta premio Nobel come Montale dedica l’ultima fase della sua produzione (la raccolta ...
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MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...]
Molto importante per la formazione del M. fu l’incontro con A. Traverso, F. De Pisis (Tibertelli), C. Sbarbaro ed E. Montale, alla galleria Mazzini di Genova, in seguito al quale scoprì il lirismo estetico e l’importanza della poesia.
Gli anni Venti ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] portante nelle recensioni; cfr. per Il calzolaio: M. Rago, La ragione dialettale, in Il Menabò, 1959, n. 1, pp. 104-123; E. Montale, Letture, in Corriere della sera, 31 luglio 1959 (poi in Id., Il secondo mestiere. Prose 1920-1979, a cura di G. Zampa ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] ; Matrix (filo rosso), azione con suoni per 4 esecutori, Ancona 1980.
Musica vocale: Liriche di Montale, per coro a cappella (1951); 3 Liriche di Montale, per voce femminile e pianoforte (1951); Ricreazione, per baritono e 7 strumenti (1954); Canto ...
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SACCOROTTI, Oscar
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 14 maggio 1898 (Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 224), terzogenito di Alfredo, impiegato del ministero delle Finanze, e di Silvia Centenari, [...] di profonda amicizia con lo scultore Francesco Messina e con il poeta-critico Adriano Grande. Quest’ultimo gli fece conoscere Eugenio Montale e lo mise in contatto con l’ambiente artistico milanese.
Nel 1926 presentò per la prima volta in pubblico un ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] , ad nomen. Successivamente è venuta alla luce altra documentazione, e altre lettere inviate dal Mazzini al D. sono state edite da B. Montale, Lettere di G. Mazzini a C. Benettini, G. D., C. Pescia, in Boll. d. Domus mazziniana, IX (1963), pp. 5-8; L ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] nei centri principali. Nel versante del territorio provinciale contiguo alla provincia di Prato (comuni di Agliana, Montale e Quarrata) si sono via via trasferite le funzioni direttamente produttive del distretto pratese del tessile-abbigliamento ...
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Poeta e critico, nato a St. Louis (Missouri) nel 1888; dopo gli studî universitarî a Harvard, studiò alla Sorbona nel 1911 e a Oxford; fu per un po' impiegato di banca a Londra, poi si dedicò alla letteratura; [...] poesie: La terra desolata, a cura di M. Praz, in Circoli, II (1932); Canto di Simeone e La figlia che piange di E. Montale, in Circoli, III (1933); Il canto d'amore di J. A. Prufrock e Mercoledì delle Ceneri, di L. Berti, in Letteratura, 1937 (nello ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] la cultura europea più che con quella italiana «che a volte mi sembrava soffocante, anche se non mancavo di ammirare Montale, Palazzeschi (poeta), Ungaretti» (Cherin, 1980, p. 21).
In quello stesso 1925 avvenne l’incontro con Proust: in gita con la ...
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montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...