Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] il «Corriere d’Informazione», in edicola fino al 1981) sembra spettare a due firme celeberrime: Indro Montanelli ed Eugenio Montale. Montanelli lo cita per la prima volta sul «Corriere d’Informazione» in terza pagina, dove definisce un’indiscrezione ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] su «Prospettive», la rivista di Curzio Malaparte, che valsero a Contini l’immediato apprezzamento di più d’un letterato, primi Montale e il Gran Lombardo; una in Almanacco letterario 1944 della “Collana di Lugano”; una in «Belle lettere» (1946); due ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] la sconfitta degli intellettuali di fronte alla realtà «Codesto solo oggi possiamo dirti / Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo» (Montale: 314).E a proposito di non: e quando il coraggio manca? «Il coraggio, uno non se lo può dare» (Manzoni: 677 ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] , che molto all’ingrosso si può dire metafisica. Io sono nato in quel solco». In una intervista con sé stesso del 1951 Montale sosteneva che «Da noi l’irrazionale è, nei poeti, un necessario limite a cui essi tendono, non la materia stessa dell ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] , Hans Georg Gadamer.Metafora e storia. Studi su Dante e Petrarca (1970);Le metamorfosi delle parole. Da Dante a Montale (2004);Codro e l’Umanesimo a Bologna (1987);Poesia come retorica (1980);Rinascimento inquieto (1965);Politica e commedia. Il ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] che articolata, tutta di grande spessore (ricordiamo almeno, tra le altre opere, Tragicomico e melodramma, Realismo metafisico e Montale, Soggetto, pensiero, tempo in Pirandello, Idee sul comico e La voce intonata, Scrivere per il teatro in musica ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] nascita, M. Garullo, L. Toppan, P. Rigo (ed.), Roma, Ensemble, 2020, pp. 51-70.Ead., Le recensioni eccellenti: Montale, Pasolini, Garboli, Ginzburg, Siciliano, in Dal particolare all’universale: i libri di poesia di Giorgio Bassani, V. Cappozzo (ed ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] un disegno palpabile» sugli uomini o perché Wystan Auden scrivesse che «la poesia nulla fa accadere»; o ancora perché Eugenio Montale ricevendo il Premio Nobel parlasse delle sue poesie come di «un prodotto assolutamente inutile». Dante è un uomo con ...
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Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] in grado di padroneggiare in egual misura campioni medievali come Dante e Petrarca e autori moderni del calibro di Gadda, Montale e perfino Pizzuto, il prosatore più «leggendariamente arduo» che sia mai esistito non solo in Italia, reagendo con l ...
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Maddalena CrepetCi siamo traditi tuttiMilano, Solferino, 2024 Io me lo ricordo Renzo coi manichini. Non perché fossi lì, sia chiaro, ma perché tanto mi era rimasta impressa nella lettura dei Promessi Sposi [...] in qualche misura, annientato da tempi più grandi del proprio esistere. Ringraziamo l’autrice, noi della «razza di chi rimane a terra» (E. Montale, Falsetto in Ossi di seppia, Mondadori), ché c’è solo un modo per risolvere le cose: attraversarle. ...
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montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui il "male di vivere" si esprime attraverso...