«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] grado d’assumere a tratti movenze francamente narrative:Una sera che in casa di Arnoldo Mondadori si era festeggiato Montale, la mia bellissima Giulietta sprint color turchese non rimase ad attendermi in piazza Duse: involata con tutto quanto portava ...
Leggi Tutto
È lei la “Volpe” di Montale, è lei la moglie di Elémire Zolla, e questi due dati biografici sono utili a testimoniare la piena partecipazione da protagonista al mondo culturale del suo tempo. Sono molti [...] gli scambi reciproci con questi due uomini della vita di Spaziani, dalla poetica delle occasioni ad alcune scelte lessicali e metriche con il primo, dallo scavo nel sacro alla meditazione con l’altro. ...
Leggi Tutto
Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] lirica italiana non solo novecentesca (Petrarca, Leonardo Giustinian, Giovanni Della Casa, Gabriello Chiabrera, Umberto Saba, Eugenio Montale, Giovanni Pascoli, Primo Levi, Beppe Fenoglio e Umberto Fiori i suoi auctores; e si vedano in particolare ...
Leggi Tutto
Inoltre in questo periodo sorse in me una passione che per poco non divenne dominante nella mia vita: la passione per la matematica. Anche se non ho seguito – e forse ho fatto male – quell’inclinazione, [...] poetica immateriale e spirituale che la collocano lontano dalle tendenze del suo tempo. Rimane affascinata da Ossi di seppia di Montale proprio per il suo carattere antiermetico, e avrà come grande maestro De Robertis, con cui si laurea su Ungaretti ...
Leggi Tutto
Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] di signori Borghi, Bosco, Campo, Canale, Casa, Castelli, Castro, Chiesa, Faro, Fontana, Fossa, Isola, Molino, Montagna, Montale, Monti, Palazzi, Pergola, Piazza, Poggi, Ponte, Porta, Pozzi, Prato, Rocca, Sasso, Scala, Selva, Strada, Terranova, Torre ...
Leggi Tutto
Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] era insomma un’attività elitaria, che costruiva ponti, per esempio tra il Dante supremo sperimentatore di stili e Montale o Gadda, e doveva tener assieme vaste competenze “tecniche” e sensibilità estetica, applicata pure ai contemporanei, con una ...
Leggi Tutto
La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] fasi del “miracolo economico”. Come e più di altri capolavori della seconda metà del Novecento (La bufera e altro di Eugenio Montale, del 1956, e Le ceneri di Gramsci di Pier Paolo Pasolini, del 1957), la poesia degli Gli strumenti umani è anche ...
Leggi Tutto
Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] decisamente sbilanciata e spericolata, ma di grande interesse).Il faro di questa traduzione può essere l’assunto di Eugenio Montale secondo il quale, in fondo, la migliore traduzione è sempre quella letterale. Per un approccio più preciso, si può ...
Leggi Tutto
Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] poi Venezia, Marsilio, 2011.Id., I tempi dei «Canti». Nuovi studi leopardiani, Torino, Einaudi, 1996.Id., Gli oggetti di Montale, Bologna, Il Mulino, 2002.Id., Lo stormire del vento tra le piante. Testi e percorsi leopardiani, Venezia, Marsilio, 2003 ...
Leggi Tutto
Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] spesso nella sua prosa saggistica chiama in causa le invenzioni espressive dei poeti che più ama – da Rimbaud a Pascoli, da Montale a Dylan Thomas – alla ricerca di una lingua che conservi la complicata simbiosi tra arte e vita. È per questa ragione ...
Leggi Tutto
montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui il "male di vivere" si esprime attraverso...