Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] anche solo su parti della parola, come si nota nella catena di consonanze «abbaglia ... meraviglia ... travaglio» (Eugenio Montale, “Meriggiare pallido e assorto”).
Nella sua Letteratura italiana delle origini, Gianfranco Contini adotta una triade di ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] massa' di fine secolo ha infine condotto ad assegnare nel 1991 il premio Librex-Guggenheim (sezione speciale del premio Montale) a uno degli autori più poeticamente apprezzati di questo genere, l'italiano P. Conte (n. 1937), confermando quanto scrive ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] , Milano 1973.
R. Longhi, Da Cimabue a Morandi, Milano 1973.
P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento. Da D'Annunzio a Montale, Milano 1975.
G. Paolini, Idem, testo introduttivo di I. Calvino, Torino 1975.
Gruppo '63. Critica e teoria, a cura di R ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] tutti si rivolgono a una molteplicità di lettori. Solo il requisito 4 discrimina, dal nostro punto di vista, una lirica di Eugenio Montale o un romanzo di Umberto Eco (1C, 2C, 3C, 4C) da tipologie testuali ben più umili e anguste, come una ricetta di ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] ispirazione si è fatta di più largo respiro. Omeros, fondendo l’esametro e la terza rima, riecheggiando Dante, Joyce, Montale, Hemingway, Conrad, Kipling e la Bibbia, canterà bensì di una guerra – quella, per gelosia della bellissima Elena, fra il ...
Leggi Tutto
montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...