LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] di Roma, Roma 1952, pp. 176 n. 2, 184; C. Catena, Transpontina. Guida storica e artistica, Roma 1954, p. 54 n. 140; L. Montalto, Andrea Pozzo nella chiesa di S. Ignazio al Collegio romano, in Studi romani, VI (1958), pp. 675-679; A. Nava Cellini, Due ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] ); In questo della terra ermo confine (S. Francesco Xaverio moribondo vicino a Goa, 1685), per soprano e basso continuo (cfr. Montalto, p. 505).
Proprio in quegli anni, alla corte di Pamphili, si consolidò lo stretto rapporto di lavoro fra il L. e ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] e che don Camillo Pamphilj aveva fatto distruggere in seguito a un processo che il Mola gli aveva intentato (per questo processo si veda Montalto, 1955).
Il D. morì di idropisia, male di cui soffriva da due anni, il 25 maggio 1675 a Roma e fu inumato ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] all'Ordine francescano negli anni dal 1561 al 1564, nel corso delle quali il procuratore dell'Ordine fra' Felice da Montalto (più tardi papa Sisto V) fu avversato dai confratelli e destituito dal generale, il B. si schierò inizialmente dalla parte ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , nominato legato a Bologna nel 1611 per un triennio. Ricoprendo successivamente le cariche di governatore del Presidiato di Montalto, nelle Marche meridionali (1616-18) e di vicelegato del Patrimonio (1618-19), ebbe modo di maturare la fisionomia ...
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BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] complessi. Doveva infatti resistere alle pretese dei Romani di dominare sulle città del Lazio settentrionale, quali Toscanella, Vetralla, Montalto e Canino. Nel 1311-1313 era minacciato dal nord da Enrico VII e dal suo esercito, nonché dai ghibellini ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] a metà marzo del 1605, dopo la morte di Clemente VIII, dominato dalle fazioni dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Pietro Aldobrandini, nipoti rispettivamente di Sisto V e del pontefice defunto, Borghese non ebbe alcun ruolo di rilievo ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] di opere eseguite nella città pontificia dal C. in questi primi anni, eccezion fatta degli affreschi nella villa Montalto (distrutta nel sec. XIX), commissionatigli dal cardinal Felice Peretti, poi Sisto V. Come numerosi altri pittori presenti a ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di viaggi attraverso l'Italia che gli fruttarono conoscenze ed amicizie altolocate: conobbe fra gli altri il cardinale di Montalto, futuro papa Sisto V. E a questo pontefice si mostrò particolarmente devoto, tanto da offrirglisi - a sostegno della ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] nella città gonzaghesca. Inoltre, in una lettera scritta da Mantova e inviata a Roma al cardinale A. Damasceni Peretti di Montalto il 12 ott. 1613, il Gonzaga raccomandò il F. al porporato, che il 9 novembre successivo rispose accennando che il ...
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