DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] 'impunità in cambio della consegna di Lerici al governo genovese, fallì o non fu effettuata; fuggito anche Bernabò nei suoi possessi montani, i due Doria ripresero la lotta.
Il 28 nov. 1309, tramite il figlio, il D. acquistò da Manfredo di Saluzzo un ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] . Peraltro nella stessa Vita l'allusione all'opera missionaria del santo è inserita in un contesto di predicazione "in montana", anche se gli episodi riferiti sono solo quelli novaresi, come gli unici direttamente noti al biografo. Per giungere a ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] , prese corpo il progetto del D. di creare una solida roccaforte nel Finale per proteggere lo sbocco della strada montana da lui controllata. Verso il 1188, infatti, egli aveva fondato il "burgus Finarii", aprendolo agli abitanti delle alture ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] alle forme rafforzate del monachesimo, in particolare agli eremi, che si moltiplicano in diocesi.
Alla canonica della pieve montana di S. Maria di Campigliola (Bismantova), retta da un suo fedele collaboratore, il ricordato Frugerio, cappellano di ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] ott. 1943, avvisato dell'imminente arresto da parte della polizia fascista, riuscì a rifugiarsi in Svizzera, in una clinica di Montana-Vermala, a causa delle sue precarie condizioni di salute. Al processo di Verona contro i "traditori" del regime fu ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] dell'on. Marabini sul bilancio dell'agricoltura, Imola 1950; La legge Fanfani non risolve la grave crisi dell'economia montana, ibid. 1952; L'agricoltura nell'URSS, Mosca 1958; Il contrastato avvento del fascismo e l'esilio, in Imola medaglia ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] 14 messe (Brevis et expedita, Brevis octavi toni; De carneval; O clara luce; Omnipotens genitor; De tous biens pleine; Montana; Primi toni brevis; Quarti toni; Sexti toni irregularis; Trombetta; 3 sine nomine); Missa brevis eiusdem toni; 3 Magnificat ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] le informazioni sulla sistematica delle specie alpine, completate da note bibliografiche e di nomenclatura. Si dedicò anche alle fiore montane locali con studi di rilievo che documentò in La flora della conca a Baitone (Milano 1924), La flora alpina ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] trasformato in un rapporto di amicizia tale da sublimare l'amante in "sorella" -, di aver conosciuto nella località montana di Ceresole Reale "una servente indigena e prosaicissima", non propriamente "una Mila" di Codro, la protagonista della Figlia ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] presidente della commissione per lo studio dei provvedimenti a difesa e a conservazione della piccola proprietà rustica e montana. Nel 1919 venne chiamato, come regio commissario, a coordinare l'impiego della manodopera militare e dei prigionieri di ...
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montanico
montànico agg. [der. di (cera) montana: v. cera1]. – Acido m.: acido alifatico saturo a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera montana: si presenta come una massa cerosa che fonde a 90 °C ed è usato, condensato con amine, nella...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...