montanismo
Nome, dal suo iniziatore (Montano), dato a una setta cristiana sorta dopo la metà del 2° sec. in Frigia (per cui è spesso indicata come «eresia dei frigi») e presto diffusasi in tutta l’Asia [...] contraria al m. di Ireneo di Lione e dei confessori lionesi in un messaggio al papa Eleuterio (177). Il movimento montanista, dopo la sua rapida diffusione a seguito dell’insegnamento di Montano e delle profetesse, venne perdendo, con la loro morte ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] della dottrina trinitaria di Tertulliano che egli riteneva, non a torto, influenzata dalla grande considerazione in cui i montanisti tenevano il Paracleto, cioè lo Spirito Santo, da cui si consideravano direttamente ispirati. Posto perciò che N. si ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] 2006, pp. 341-369.
57 Ibidem.
58 Come sopra detto, erano stati condannati a Roma verso la fine del II secolo anche i montanisti.
59 Il testo dell’editto non ci è giunto, ma se ne ricava il contenuto da una quarantina di libelli pervenuti oltre che da ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] rileva però la mancanza di informazioni circa le regole monastiche, i pagani e gli ebrei, mentre per quanto concerne i montanisti ricorda una legge di Onorio contro i manichei, i frigi e i priscillianisti, emanata a Roma il 22 febbraio del 407 ...
Leggi Tutto
SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] ad Arnobio il Giovane, in cui si afferma che S., come Apollonio vescovo di Efeso, scrisse un libro contro i montanisti che suscitò una risposta di Tertulliano, e che S. condannò i tertullianisti: quest'ultimo dato si esclude per ragioni cronologiche ...
Leggi Tutto
ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Chiesa romana (i trofei degli apostoli Pietro e Paolo: cfr. Historia ecclesiastica II, 25, 7) contro quelle asiatiche del montanista Proclo e nel contrapporsi, sempre a detta di Eusebio (ibid. VI, 20, 3), alla tendenza degli avversari a comporre ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] . e Gaio, che potrebbe identificarsi con il dotto presbitero romano, vissuto a Roma sotto Zefirino, e ostile alla tendenza montanista ad ampliare il canone delle Scritture cristiane (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica VI, 20, 3). Gaio fa leva ...
Leggi Tutto
montanico
montànico agg. [der. di (cera) montana: v. cera1]. – Acido m.: acido alifatico saturo a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera montana: si presenta come una massa cerosa che fonde a 90 °C ed è usato, condensato con amine, nella...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...