BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] La vie est un songe di Calderón de la Barca nella riduzione del Cicognini, cui fece seguito (6 aprile) Renaud de Montauban ou Le sujet fidèle, ridotto dallo stesso Cicognini da Las pobrezas de Reinaldos di Lope de Vega.
Cresceva intanto il prestigio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] al ciclo dei Lorenesi (quattro canzoni), oppure a cicli più tardi come quello di Huon de Bordeaux o Renaut de Montauban.
Non è possibile qui fare un elenco delle canzoni più famose o rappresentative del rinnovamento e arricchimento del genere epico ...
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STROZZI, Lorenzo
Guillaume Alonge
– Nacque a Firenze nel 1523 da Filippo e da Clarice de’ Medici, nipote di due papi, Leone X e Clemente VII, nonché zia della futura regina di Francia Caterina de’ Medici.
Dopo [...] militare con i protestanti. Il cardinale fiorentino partecipò attivamente all’assedio delle città di Castres e di Montauban durante la prima guerra di religione, distinguendosi nella repressione degli ugonotti anche attraverso veri e propri massacri ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] viaggiando insieme a Giuseppe Mazzini. Fu a Marsiglia, in Corsica, nuovamente a Marsiglia e infine, nel 1832, a Montauban, dove – riunitasi nel 1834 tutta la famiglia – s’impegnò nello studio delle questioni agrarie, brevettando, tra l’altro ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] , vescovo di Cashel; M. Payá y Rico, vescovo di Cuenca; L. Gastaldi, vescovo di Saluzzo; J.-M. Doney, vescovo di Montauban. Nel secondo: F. Dunpanloup, vescovo di Orléans; G. Darbois, arcivescovo di Parigi; A. Ginoulhiac, vescovo di Grenoble; W.E ...
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Pittori, nativi, secondo l'ipotesi più attendibile, di Maeseyck. Sono i più grandi artisti della pittura fiamminga primitiva, e si possono porre tra gl'iniziatori della moderna. Erano parenti, ma non si [...] già nella collezione Helleputte a Kessel-Loo; oggi in commercio, in Germania.
Inoltre vanno ricordati: un ritratto di monaco, Montauban, Museo, e il Calvario (opera di gioventù?), Berlino, Kaiser-Friedrich-Museum. Si hanno poi notizie di molte opere ...
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KNOX, John
Alberto Pincherle
Riformatore scozzese, nato probabilmente a Giffordgate, presso Haddington, secondo alcuni nel 1505, secondo altri fra il 24 novembre 1513 e il 24 novembre 1514; morto a [...] J. K., a biography, ivi 1905; H. Cowan, J. K., New York 1905; A. Mezger, J. K. et ses rapports avec Calvin, Montauban 1905; D. Hay Fleming, The Reformation in Scotland, Londra 1910; A. R. MacEwen, A History of the Church in Scotland, Londra-New York ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] fu certamente determinante nella creazione della p. centrale tipica delle nuove fondazioni, in particolare delle bastides, a cominciare da Montauban (dip. Tarn-et-Garonne); si diffuse in campo europeo un modello di p. porticata, derivata in parte dai ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] . Tra la Loira e i Pirenei, altri grossi focolai della riforma: Poitiers, La Rochelle, Saintes, Limoges, Angoulême, Cahors, Agen, Montauban, influenzati un po' tutti dal vento di fronda che parte da Bordeaux, dopo la crudele repressione delle gabelle ...
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ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] Stricker (1230 circa), e dalla scandinava Karlamagnussaga (della metà del sec. XIII); invece nella tradizione francese (Renaut de Montauban) è un fastoso valet, vestito di bianco e di vermiglio, che sale alla reggia, seguito da trenta damigelli con ...
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