Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la sua prossimità a Roma (dove il vescovo si recò di frequente su invito di Pio VI, ospite nel palazzo di MonteCavallo), contava soltanto ventidue parrocchie, in gran parte povere e isolate tra le montagne. Don Gregorio lasciò S. Paolo per Tivoli il ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 15; Gab. naz. delle stampe, Disegni dell'Ottocento (catal.), Roma 1969, pp. 9-12; D. Ternois, Napoléon et la décor. du palais de Monte-Cavallo, in Revue de l'art, 1970, 7, pp. 68 s.; J. G. Phillips, C.'s reclining Naiad, in Metropol. Mus. of Art Bull ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] in Memorie d. Accad. di scienze, lettere ed arti in Modena, 1862, pp. 1-12; A. Venturi, Ricerche di antiquità per Monte Giordano, MonteCavallo e Tivoli nel sec. XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il 1621 e il 1623 il LUDOVISI, Ludovico divenne il punto di riferimento dell'Accademia dei Virtuosi a MonteCavallo (il Quirinale), luogo privilegiato di elaborazione dottrinale e di vera e propsria sociabilità politico-curiale, dove si affrontavano ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di sua mano l'opere delle facciate in Campo Marzo[…] Un'altra à piè della salita di S. Silvestro di monteCavallo" (p. 9). Il biografo prosegue poi ricordando il palazzo Caetani all'Orso, vicino piazza Fiammetta: tutte decorazioni a monocromo, alla ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] . Paolo, aveva avuto in commissione da Mariano Fetti, frate del Piombo e converso dei domenicani presso S. Silvestro a MonteCavallo.
Nei due santi (Pinac. Vaticana), situati entro nicchie a guisa di statue, è evidente - specialmente nel S. Paolo - l ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] una limpida classicità senza tempo, nel Rinaldo e Armida affrescato per Scipione Borghese nel palazzo di MonteCavallo, ora Pallavicini-Rospigliosi, al principio del 1614, opera anch'essa affastellata, piena di fraintendimenti, vera trasposizione ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] spagnolo Gaspar de Guzmán, conte di Olivares, e da Scipione Gonzaga.
L. fu accolto nel noviziato di S. Andrea a MonteCavallo il 25 nov. 1585 dal maestro dei novizi, il novarese Giovanni Battista Pescatore. Alla fine dell'ottobre 1586 fu mandato a ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] secoli XV, XVI, XVII, Milano 1881, I, pp. 219-221; II, pp. 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, MonteCavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 206; A.-C.-P. de Tubières comte de Caylus ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] pittorico, Bologna 1704, p. 76;F. Titi, Nuovostudio di pittura, scoltura et archit. nelle chiese di Roma, Palazzo Vaticano,di MonteCavallo, e altri, Roma 1708, p. 12; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma 1730, II, pp. 90 ...
Leggi Tutto
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...