PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] parte ad libitum.
Divenuto maestro di cappella in S. Maria del Carmine a Parma, Penna diede da lì alle stampe, nel 1672 e per i tipi bolognesi di Monti, Li primi albori musicali per li principianti della musica figurata (egli la dichiara sua op ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal Del Monte divenne formalmente segretario di Stato, subentrando a una personalità di dirla con il Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del Concilio di Trento, III, p. 268).
Il 20 ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] sulla critica dei testi, è, forse, da attribuirsi alla penna del Fracassini, mentre del B. è certamente la seconda, , una casa semidiruta del vecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore, nei Simbruini (si veda Pellegrino..., pp. 161 e ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] pulcram ad refrigerendum vinum". Più uomo di preghiera e di penna che di spada, il C. fu un cardinale con Conti, signore della zona. Dopo un soggiorno a Roma, ritornò sul monte Prenestino, dove fondò un monastero e si dedicò alla preghiera e alle ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. 1546 e accettata dalla Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 119-123, 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Città del Vaticano 1949, col. ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] S. Agostino..., Torino 1779; G. C. Bottone da Monte Toraggio (G. B. Audiffredi), Saggio di osservazioni sopra dic. 1828 al sign. G. Majocchi di Cento, sopra alcuni testi a penna di prose e poesie italiane, in Mem. di religione, morale e letteratura, ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] al C. perché il suo nome compare annotato a penna in calce alla copia conservata nel Fondo guicciardiniano della Biblioteca e nella Valtellina.Lo scritto del C. si colloca evidentemente a monte del sinodo di Coira del giugno 1571 al quale egli, forse ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Dio o del prossimo o con la bocca o con la penna", a esprimere la protesta contro l'apatia e l'impassibilità stoica XII (1921), pp. 136-142; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 s.; M. ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non il nobile d'Altamura Rodolfo de' Angelis, prevede per costui "la medesima penna" del F. "già fatto morir in castello".
In realtà il F. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] .
Ma evidentemente l'aver posto la sua penna in sintonia con le direttive della Curia pontificia , 243; G. G. Andrà, Elogio di G. C., Carmagnola 1793; V. Monti, Considerazioni sulla difficoltà di ben tradurre la protasi dell'Iliade, I, Milano 1832, p ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...